Sono state chiamate Pepita, Medea e Caterino e sono tre tartarughe marine recuperate in mare malate o in difficoltà, curate e che ieri mattina sono state liberate in mare nella baia di San Montano a Lacco Ameno nel corso di una cerimonia a cui hanno partecipato decine di bambini, studenti dell'Istituto comprensivo Vincenzo Mennella.
L'iniziativa è, infatti, servita anche come divulgazione e sensibilizzazione per le nuove generazioni circa il rispetto e la difesa dell'ecosistema marino oltre sull'importanza che la specie Caretta caretta riveste nel Mediterraneo e sui rischi con i quali il più delle volte è l'uomo - direttamente con la pesca accidentale o indirettamente con l'inquinamento da plastica - ad attentare, spesso fatalmente, alla loro salute.
Il rilascio è avvenuto in spiaggia per Pepito e in mare, al largo di Punta Caruso, per le altre due tartarughe ed anticipa la stagione della nidificazione, che in Campania negli ultimi anni è stata particolarmente corposa e anche a Ischia sarà accompagnata dal monitoraggio dei volontari. Negli ultimi anni sull'isola d'Ischia sono stati ritrovati nidi di tartarughe e nell'estate del 2022 proprio la baia di San Montano ne ospitò uno da cui schiusero decine di baby tartarughe. (ANSA).
Ad Ischia tartarughe tornano libere in mare
Erano reduci da lunga convalescenza al Turtle Point di Portici