A livello globale, nel 2019-20 le donne hanno perso 54 milioni di posti di lavoro. Sono colpite in modo sproporzionato dall'inquinamento ambientale, ma sono anche escluse dal processo decisionale sulle politiche e i finanziamenti per affrontare le emergenze, inclusa quella della pandemia.
Per affrontare queste crisi si incrociano tra loro, UN Women chiede 4 azioni. In primis aumentare gli investimenti pubblici per l'assistenza e le infrastrutture sociali, aumentando il sostegno per gli operatori sanitari non retribuiti: questo "potrebbe creare il 40-60% in più di posti di lavoro rispetto agli stessi investimenti in edilizia". In secondo luogo, si deve "assicurare sistematicamente la rappresentanza delle donne nelle strutture e nei meccanismi di partecipazione pubblica che affrontano il cambiamento climatico e la risposta alle emergenze". La road map chiede quindi "finanziamenti per le organizzazioni per i diritti delle donne, "oggi tristemente sottofinanziate", tanto che nel 2018-19 hanno ricevuto solo una piccolissima frazione degli aiuti totali. Un Women chiede infine di "sfruttare il potenziale della transizione verso la sostenibilità ambientale, che potrebbe creare fino a 24 milioni di nuovi posti di lavoro verdi" dando alle donne la possibilità di "accedere alla loro giusta quota di opportunità".
UN Women, nel 2019-20 persi dalle donne 54 mln posti lavoro
Escluse da scelte su clima e Covid.Pandemia ha esacerbato il gap