Delle Barbie usate rimesse a nuovo regalano il sorriso alle piccole migranti nella città di New York. L'iniziativa è di una ex designer, Barbara Lakin, che, secondo quanto si legge sul sito della Cnn, armata di ago e filo ha ricucito i vestiti delle bambole per donarle alle bambine che con i loro genitori hanno affrontato un lungo viaggio dal sud America alla ricerca di una vita migliore. "Alcune di queste famiglie - ha detto - hanno viaggiato da un paese all'altro prima di arrivare al confine (tra Usa e Messico, ndr), poi hanno passato 40 ore su un bus per arrivare qui (New York, ndr). Hanno perso tutto. E' difficile immaginare cosa hanno passato questi bambini. Credo che per loro, un giocattolo, soprattutto in queste circostanze, sia una cosa davvero importante. Può essere un conforto". Lakin è anche una volontaria per 'Team TLC NYC', un'organizzazione che ha cominciato ad accogliere i migranti sbarcati alla stazione di Port Autorità a Midtown dopo che il governatore del Texas, Green Abbott, ha iniziato a spedirli verso Washington Dc e New York. (ANSA).
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