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Speciale estate, vacanze in interrail, così i giovani scoprono (e amano) l'Europa

Record italiano per i pass gratuiti. Le app aiutano la costruzione dell'itinerario perfetto

Giovani viaggiatori in treno foto iStock.

Redazione Ansa

Le città europee prescelte e da raggiungere sono spesso così numerose e così distanti tra loro che i genitori restano sbalorditi. “Come faranno a visitare tutti questi luoghi? Si addormenteranno sui treni per raggiungerli?” è tra le domande più battute degli adulti nel vedere i propri ragazzi pianificare il primo importante viaggio dell’estate alle porte. Forse sono troppe le mete incluse ma i ragazzi non stanno nella pelle all’idea che dal prossimo luglio potranno partire, zaino in spalla, per conoscere in lungo ed in largo anche tutti i 33 paesi dell’Unione Europea usando un solo biglietto del treno (scontato e in alcuni casi perfino gratuito) col progetto di grandissimo successo Interrail ed Eurail. 

Quanti dei loro genitori e dei loro zii hanno viaggiato con l’Interrail da giovani ricordano con grande affetto e un pizzico di nostalgia i loro lunghi viaggi, affrontati anche di notte e spesso molto faticosi perché consumati su treni affollati e lenti rispetto a quelli ad alta velocità su cui saliranno i loro ragazzi. Era infatti il 1972 quando tutto cominciò. Allora l’Interrail era dedicato ai viaggiatori con meno di 21 anni e includeva 21 paesi con una suddivisone a zone. Dal 2007 la divisione a zone non esiste più, si viaggia con una maggiore flessibilità e sono stati inclusi anche i pass per i traghetti. E i neo-diciottenni residenti nell’Unione ogni anno partecipano ad un concorso per aggiudicarsi pass gratuiti messi a disposizione dall’organizzazione. A ridare nuova linfa alle vacanze giovani in interrail per l'Europa è il programma DiscoverEU finanziato dal Parlamento europeo: il progetto ha lo scopo di aiutare i diciottenni a diventare più indipendenti, sviluppare soft skills e abbracciare i valori europei. 
Come funziona? In genere, sono previste due tornate all'anno. Ai viaggiatori premiati viene offerta la possibilità di scegliere tra un'opzione di viaggio flessibile e una fissa. Oltre il 95 % dei partecipanti sceglie l'opzione flessibile, ovvero l'Interrail Global Pass. E' una iniziativa che in concreto sostiene l'ideale dell'integrazione europea, promuovendo nel contempo il treno come mezzo di trasporto rispettoso dell'ambiente e in grado di collegare le persone in tutta Europa, valori condivisi da Eurail.

Oltre 35mila giovani si sono aggiudicati i pass gratuiti distribuiti dalla Commissione europea nell'ambito del bando svoltosi ad aprile del programma DiscoverEU, parte del programma Erasmus+, ispirato all'Interrail. I biglietti staccati da Bruxelles potranno essere usati dal primo luglio 2024 fino al 30 settembre 2025, spiega la Commissione, precisando che i vincitori potranno viaggiare da soli o aggiungere fino a 4 amici sul loro biglietto a patto che rispettino le condizioni di età. I neo-diciottenni italiani sono quelli che hanno dimostrato la maggior voglia di viaggiare con 36.357 candidati sulle 180mila domande inoltrate, dato record in Ue. Alla fine i giovani del nostro Paese che si sono aggiudicati il pass Ue sono stati 4.366.

“L’Europa è la mia città e voglio conoscerla tutta”, racconta Emma C. alle prese con le prenotazione degli ostelli e delle camere in affitto attraverso i portali dedicati e col biglietto del treno già in tasca, ottenuto partecipando all’ultimo concorso bandito dall’UE. – “Viaggeremo in quattro amiche e abbiamo scelto di visitare Praga, Copenaghen, Amsterdam e Strasburgo. Tutto in una settimana di tempo“ sottolinea sorridendo.  Certamente le ragazze passeranno molto tempo in viaggio ma anche questo fa parte dell’esperienza. “Non vedo l’ora di partire, anche perché metterò piede in treno appena terminati gli esami di maturità, quindi a cuore ancora più leggero e sereno,” precisa Anna D. che viaggerà insieme ad Emma.

“Sono un cittadino europeo, voglio respirane l’aria, le culture dei paesi che la compongono e sentirla vicina ed anche più mia. Voglio vedere nuovi posti e certamente anche fare nuove amicizie, - riferisce Giulio F. alla ricerca dell’itinerario perfetto da condividere con il suo gruppo di amici. Oggi le prenotazioni si fanno con una App direttamente dallo smartphone, la Rail Planner Eurail/Interrail App. Attiva dal 2020 (oltre 4 milioni i download) permette di organizzare il viaggio in modo digitale seguendo precise tabelle orarie, flessibilità e sconti anche su pernottamenti e attrazioni di vario genere. Tutto in modalità ‘paper-less’, quindi senza dover stampare nulla.

Valerio M. partirà invece con i suoi amici più cari da Roma per raggiungere Spalato, Budapest e Berlino. Poi si dirigerà verso la Spagna per un numero eccezionale di tappe intermedie da raggiungere in trenta giorni di tempo e che farebbero strabuzzare gli occhi anche ad un esperto globetrotter (beata giovinezza).

La scorsa edizione del programma Interrail è stata da record: nel 2023 sono stati complessivamente 1,2 milioni gli Eurail e Interrail Pass aggiudicati dai giovani alla ricerca di ‘espandere la propria comfort zone e viaggiare in treno col proprio ritmo’, come recita lo slogan sul sito dell’organizzazione Interrail.eu.  

Dal 2019 al 2022 l’incremento dei viaggiatori Interrail e Eurail è stato del 43% e i gruppi di età che più hanno usufruito del biglietto unico per viaggiare sono i giovani (dai 12 ai 27 anni) e gli adulti dai 28 ai 59 anni, attestano gli ultimi dati pubblicati dall’organizzazione.  Ogni anno viaggiano 980.000 persone con questo bel sistema percorrendo in tutto oltre 250 mila chilometri di ferrovie interconnesse con oltre 35 società ferroviarie e di navi/traghetti coinvolti. Quali le mete preferite nella scorsa edizione dai cittadini europei? La Germania in testa, seguita dall’Italia, la Svizzera, la Francia e l’Austria.

“La storia dell’organizzazione Eurail e Interrail è profondamente intrecciata con la storia dell’Europa. Eurail è stata pioniera nell'unificare i paesi vicini tra  loro rimuovendo la percezione delle frontiere delle singole nazioni e promuovendo il treno come mezzo efficiente ed ecologico per viaggiare attraverso l’Europa, - si legge in una nota dell’organizzazione. - Fin dai nostri umili inizi nel 1959 con l’Eurail Pass e nel 1972 con l’Interrail Pass, milioni di viaggiatori di tutte le età e da tutto il mondo hanno portato a casa ricordi diversi come i paesi che hanno attraversato. La nostra storia è legata all’Europa”. 

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