La Swinging London e la Summer of Love: arriva alla fabbrica del Vapore di Milano dal 2 dicembre la mostra 'Revolution. Musica e ribelli 1966-1970 - dai Beatles a Woodstock', che racconta storie, protagonisti e luoghi di quel breve periodo che cambiò il mondo.
Partita dal Victoria and Albert Museum di Londra, l'esposizione racconta un'idea, quella che ci fu un momento in cui era possibile fare la rivoluzione. La fecero Twiggy e Jean Shrimpton indossando le prime minigonne, la fecero i Beatles con capolavori come 'Lucy in the Sky with Diamonds', la conclamò la scintilla del '68 che si diffuse in tutta Europa. Dall'altra parte dell'Oceano, nella West Coast americana, c'era il movimento hippie, precursore dell'ecologismo e della rivoluzione digitale. E poi i primi festival, da Monterey e Glastonbury, fino a Woodstock. A ricordare la mitica tre giorni una sala con un prato dove lasciarsi avvolgere dalle voci di Janis Joplin e Jimi Hendrix, immaginando di far parte della 'Revolution' di quegli anni.
1966-1970, 4 anni di rivoluzione e musica
Dal'68 alla Swinging London, come manciata anni cambiarono mondo