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Dagli origami allo scrapbooking, la carta creativa in 6 tecniche da scoprire

Rilassa, libera la mente ma aiuta anche a 'pesare' le priorità

Redazione Ansa

 Libera la creatività, favorisce la concentrazione ma anche tanto altro: la manualità creativa su carta è scrapbooking, doodling e lettering creativo, calligrafia, origami, paper crafting e bullet journal.

In un’epoca in cui trionfano i social network e i ricordi della propria vita vissuta vengono affidati sempre più alle gallery sui social, riscoprire la propria manualità permette di fermare i ricordi che altrimenti andrebbero persi e dimenticati. 

Lo Scrapbooking, ad esempio, o più comunemente Scrap, è la cosiddetta arte di ricordare, un hobby che nasce dall'amore per il mondo della carta, un modo per fermare i ricordi con parole, immagini e piccoli frammenti di vita fatto spesso di materiali di recupero: carta e cartone riciclati, carta velina o carta delle confezioni regalo, sughero e polistirolo, scampoli di stoffa e vecchi bottoni. Ha anche una propria associazione, Asi, associazione Scrappers Italia.

Abilmente, la Festa della Creatività organizzata da Italian Exhibition Group (IEG) dal 27 al 30 settembre 2018 in Fiera di Roma, è un palcoscenico per scoprire queste pratiche manuali, anche grazie alla collaborazione con Flying Tiger Copenaghen.

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La manualità creativa con la carta non si esaurisce con lo Scrapbooking. A sorpresa, ad esempio, il digitale ha rilanciato diverse tecniche che ben si prestano a essere fotografate e condivise online. La calligrafia è un esempio di queste, vanta una community di appassionati, Calligraphy Gang, che si pone lo scopo di divulgarla quanto più possibile mettendo in relazione amatori, professionisti, aziende ed associazioni su tutto il territorio nazionale.

 Lavorare con la carta significa anche e soprattutto disegnare, ritrovare il piacere di riempire il foglio bianco e lasciare mano libera alla propria fantasia, come nel caso del doodling, l’arte di scarabocchiare. «Il Doodling è una tecnica alla portata di tutti, che va al di là del mestiere e delle competenze di ognuno. Può aiutare a ritrovare il piacere di disegnare come quando si era bambini, focalizzandosi non sull’obiettivo di ciò che si sta andando a fare ma direttamente sul processo creativo, riempiendo il foglio in maniera molto libera e casuale utilizzando pennelli, penne, matite e pennarelli colorati» dichiara Silvia Raga di Giochi di Carta, che ad Abilmente Roma presenta con workshop dedicati.

 E poi ci sono gli origami creativi e il paper crafting, forme di lavorazione che prevedono la realizzazione di oggetti e figure tridimensionali piegando la carta. Il paper crafting si differenza dalla secolare arte giapponese degli origami perché prevede l’utilizzo di strumenti quali forbici e colla. Ad Abilmente Roma se ne occupano Sara Sebastiani di Bluebells Design e Manuela Diani di Pink Frilly, con i loro workshop.

 Altra tecnica quella del Bullet Journal, diario giornaliero creativo e colorato, personalizzato attraverso l’uso di matite e penne colorate, stickers e simboli grafici e più in generale di tutto ciò che la creatività suggerisce per impreziosirlo. A differenza di una normale agenda o di un computer o smartphone su cui annotare gli impegni, il Bullet Journal stimola a ragionare e “pesare” le priorità e a trovarne sempre di nuove. Secondo Anita Checcacci di @apuntoc «tenere un Bullet Journal è una cosa molto personale attraverso cui fermarsi a riflettere e dare le giuste priorità alle cose che facciamo: è un esercizio mentale che aiuta a mettere ordine in noi stessi oltre che a organizzare meglio il nostro tempo».

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