Sexy, pieno di passione e professionale: così è visto l’accento italiano all’estero ma quasi la metà degli italiani vorrebbero liberarsi del proprio accento quando parlano una lingua straniera (il 45%, contro il 35% della media), a un 35% non importa e solo il 15% vorrebbe mantenerlo. E la sensazione si acuisce ulteriormente se si parla di carriera.
I risultati del sondaggio parlano chiaramente: l’accento italiano piace. Contrariamente a quanto pensino gli italiani, gli aggettivi usati per descrivere l’accento del Bel Paese sono “appassionato”, “sexy” e amichevole. I tedeschi sono tra i Paesi che considerano l’accento italiano sinonimo di passione (43%), seguiti dagli inglesi britannici (42%) e dagli americani (40%). Anche se si parla di stile, l’accento italiano fa sempre la sua bella figura: un inglese su tre e un francese su quattro associa l’italiano al buon gusto (il 140% in più della media nazionale rispetto agli altri accenti). Se si considera il panorama internazionale, sono molti gli aggettivi che caratterizzano l'accento italiano: intrigante (dal 18% al 23%, un terzo in più delle medie con cui sono stati “votati” gli altri Paesi), sofisticato (dal 14 al 18%, una volta e mezzo la media dei voti dati agli altri), professionale (con due volte la media internazionale negli Stati Uniti).
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