Venti anni a guardare in su giocare al quidditch sui manici di scopa volanti tra i tetti gotici, altrettanti a provare alla stazione King's Cross di Londra a salire sull'Espresso per Hogwarts e ad esserne esclusi perchè si purtroppo siamo babbani ossia non magici ma ci proviamo lo stesso, venti anni ad avere nel cuore quel terzetto formidabile di Harry, Ron e Hermione ragazzini intraprendenti, scatenati, inseparabili come lo si è a quell'età.
Il 16 novembre 2001 usciva in tutto il mondo Harry Potter e la pietra filosofale, il primo degli otto film di una saga amatissima.
Il primo libro uscì nel giugno del '97 dalla Bloosmury (dopo numerosi rifiuti di varie altre case editrici) in 500 copie, ma già ad aprile alla Bologna Bologna Children's Book Fair furono venduti i diritti per l'edizione statunitense, per 105mila dollari, la somma più alta conferita per un autore per bambini esordiente. Il successo era nell'aria e già pochi mesi dopo la pubblicazione del primo libro apparve chiaro che era una materia buona per il cinema. Il produttore cinematografico David Heyman contattò la Rowling con l'intenzione di produrre una serie rassicurandola sul fatto che sarebbe stata rispettata la fedeltà al romanzo. Heyman propose alla scrittrice varie case di produzione e lei scelse la Warner Bros. che le garantiva un certo controllo non solo dal punto di vista creativo, ma anche nell'ambito della scelta del cast e della regia, esercitando il ruolo di produttrice esecutiva. L'accordo fu firmato nel 1999: la major Usa pagò 1 milione di sterline per i diritti dei primi 4 volumi. Una delle condizioni poste dalla Rowling fu che gli attori fossero britannici almeno tra i protagonisti per garantire l'integrità culturale dell'opera e solo per Il Calice di Fuoco, il quarto, la Warner Bros.ebbe la possibilità di coinvolgere anche francesi e dell'Europa orientale. La regia fu proposta a Steven Spielberg, il quale rifiutò in quanto la sua idea di realizzare un film di animazione non venne accolta. La scelta ricadde infine su Chris Columbus, che aveva diretto Mamma ho perso l'aereo. La sceneggiatura venne affidata a Steve Kloves, la produzione a Heyman. Per il cast dei tre protagonisti l'annuncio fu rivolto a bambini tra i nove e gli undici anni.
Vennero scelti Daniel Radcliffe per la parte di Harry, Rupert Grint per Ron ed Emma Watson per Hermione. Nel cast Richard Harris per Albus Silente, Alan Rickman per Severus Piton, Maggie Smith per Minerva McGranitt, Julie Walters per Molly Weasley.
Nell'ex stabilimento Rolls Royce a Nord Ovest di Londra, negli studi Leavesden che era già servito per Golden Eye di 007 si svolsero la gran parte delle riprese. Il plot di partenza è arcinoto: Harry Potter è un ragazzo che scopre di essere un mago dopo aver vissuto per dieci anni con i parenti Dursley, che lo maltrattavano. I suoi genitori sono stati uccisi da Lord Voldemort quando aveva solo un anno: Harry sopravvisse grazie al sacrificio della madre riportando solo una cicatrice a forma di saetta. Ron Weasley è il migliore amico di Harry. Hermione Granger è una giovane strega nata da genitori babbani, intelligentissima e brillante. Stringe amicizia con Harry e Ron: i tre divetano inseparabili nella scuola di Hogwarts. Il resto è magia. Da rivedere anche al cinema perchè Harry Potter e la Pietra Filosofale verrà proiettato nuovamente in sala dal 9 al 12 dicembre.
Harry Potter, uno di noi. E' festa per i 20 anni dal primo film
Il 16 novembre 2001 usciva in tutto il mondo La Pietra Filosofale