Dopo il no di Zerocalcare e quello di Amnesty, anche il fumettista Maicol & Mirco boicotta questa edizione di Lucca Comics & Games per prendere le distanze dal patrocinio dell'istituto culturale dell'ambasciata d'Israele in Italia. Polemiche e reazioni (ancora oggi il vicepremier Salvini, che ha parlato di 'razzismo' al contrario), mentre il conto alla rovescia per l'edizione 2023 è cominciato: la grande fiera internazionale di fumetti, manga, games andrà in scena nella città toscana dall'1 al 5 novembre.
Nelle piazze e per le vie di Lucca sono attesi oltre 300 ospiti, 45 star internazionali e 62 case editrici. Numeri con cui la grande fiera italiana, nata nel 1966 come Salone dei fumetti, festeggia un anno importante con la sezione Lucca Games nata nel 1993 e che pronta a spegnere le 30 candeline con due ambassador d'eccezione: Lillo Petrolo insieme a Joe Manganiello.
Tantissimi gli eventi in programma, anche collaterali, e grandi ospiti nazionali e internazionali, provenienti da Stati Uniti, Giappone, Spagna, Francia, Corea del Sud, Cina, Canada, Inghilterra, Argentina, Israele, Turchia, Croazia, Serbia, Bulgaria, Belgio. (ANSA).
Altre defezioni politiche, Lucca Comics al via
275mila biglietti venduti per l'evento di fumetti e non solo