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Drag me up - art for inclusion, al via la quarta edizione

A Roma 1-17 dicembre festival performing art e arti queer

Redazione Ansa

Avrà inizio il 1 dicembre per durare fino al 17 dicembre, la quarta edizione di Drag me up - art for inclusion. Expect respect è il sottotitolo scelto dalla direzione artistica di Karma B e Margò Paciotti, alla guida del festival drag, di performing art e arti queer.
    "Vogliamo progettare una manifestazione che possa andare ancora più in là e rappresentare un momento voluto, ricercato e condiviso da cittadinə che abitano e vivono la Capitale", dicono. Il progetto, promosso da Roma Capitale - Assessorato alla Cultura, è vincitore dell'Avviso Pubblico biennale Culture in Movimento 2023-2024 curato dal Dipartimento Attività Culturali e realizzato in collaborazione con Siae.
    Nei teatri, negli spazi culturali cittadini (Off/Off Theatre, Centrale Preneste, Teatro Tor Bella Monaca, Teatro del Lido di Ostia, Bar.Lina, Teatro Lo Spazio) e online, prenderà vita il nuovo festival a cura di Ondadurto Teatro. Una manifestazione che avrà luogo in diversi Municipi di Roma Capitale. Performing arts, musica, talk, installazioni e arte contemporanea, una varietà di linguaggi artistici per rivolgersi ad un pubblico ampio. Una delle novità della nuova edizione è quella di rivolgersi direttamente alle nuove generazioni. Scevri da strumentalizzazioni, si vuole aprire un confronto teso alla comprensione dei diversi punti di vista: la non discriminazione e la visione di inclusione dei generi sono i capisaldi di un festival che risponde alle istanze in materia di Agenda 2030 e alle linee di progettazione culturale Europea legata alla lotta a qualsivoglia discriminazione culturale e di genere. Ma si vuole creare anche uno spazio di indagine, ovvero residenze di creazione, dove spettacoli e nuovi progetti performativi legati alla valorizzazione della diversità e alla lotta alle discriminazioni abbiano luoghi deputati al proprio sviluppo.
    "Ciò che viene definito pop può essere carico di contenuti e significati, e una programmazione di eventi legati al mondo Drag è necessaria in questa città, quanto dialogare con le nuove generazioni è fondamentale per creare processi virtuosi: la diffusione di messaggi positivi e processi di decostruzione di narrazioni tossiche sono obiettivi della nuova edizione del festival". 
   

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