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Dalle ultra trail all'Ironman, lo sport praticato su lunga distanza conquista

Non atleti professionisti ma appassionati. Triathlon e dintorni non è più sport estremo

Redazione Ansa

Tra Ironman, gare di ultra trail e gran fondo ciclistiche da vivere magari in mountain bike, lo sport praticato in Italia, da vivere in mezzo alla natura, è un fenomeno in forte crescita. E' ormai strettamente imparentato con il turismo, più che con lo sport professionistico e nel nostro paese cresce appunto perché prima e dopo aver gareggiato (e magari pure mentre corrono, nuotano, vanno in bici, etc) gli atleti amatoriali si godono vini, piatti e territori unici. Siamo una società sempre più sedentaria, ma c'è una minoranza che fa sempre più spesso cose 'estreme' che poi estreme forse non sono... Basta avere passione e determinazione. L'endurance (lo sport di lunga distanza) è in un vero boom.
Se un tempo i turisti del Nord Europa arrivavano per fare cicloturismo soltanto tra le vigne delle Langhe e quelle del Chianti, oggi si pratica il turismo sportivo un po' ovunque e magari si arriva in Italia dall'altra parte del mondo. E' quel che succede il 25 e 26 maggio 2024 a Cattolica, dove prende vita una delle tappe di Oceanman, campionato di nuoto in open water, in  'acque libere', ovvero mari e laghi, non piscine, che conta in Italia ben tre tappe in Italia molto partecipate (oltre a Cattolica, che l'anno scorso c'erano 700 atleti anche a Palermo e Lago D'Orta). Arriva dall'Oriente la folta delegazione di Chinese Flying Fish Athletic Association, una delle più importanti associazioni sportive di Hong Kong. Siccome lo sport unisce e non divide, in questa squadra militano anche nuotatori provenienti da Cina, Macao e Taiwan, ovvero di paesi non in ottimi rapporti tra loro. La distanza regina sono i 10 km, ma c'è chi si 'accontenta' di nuotare in mare 5 km, con la Half Oceanman, oppure si diverte con la Sprint, di solo 2 km o con le staffette, chiamate Oceanteams. Non mancano neppure la gare dedicate ai bambini, così l'esperienza di fare sport in Romagna è davvero allettante per tutta la famiglia.
Non è necessario essere atleti di livello assoluto per godersi l’emozione del nuoto in acque libere in totale sicurezza. Lo sport, in eventi di questo tipo, è  un modo per praticare sport e fare turismo attivo e godersi una destinazione come Cattolica, un luogo in cui l’accoglienza, la bellezza del territorio ed il buon cibo sono da sempre punti di forza.  
La maggior parte di coloro che si iscrivono a queste gare  sa che non arriverà in buona posizione, ma parte e arriva lo stesso con il sorriso sulle labbra, l'importante è partecipare.
Anche l'ultra trail, ovvero le gare di corsa nella natura, soprattutto in montagna ma non solo, sono in forte crescita. Gli appuntamenti più celebri sono a fine estate, in Valle d'Aosta. ovvero l'Ultra Trail du Mont Blanc (per gli appassionati solo UTMB) e il Tor de Geants, ma ormai non passa un solo weekend senza una gara importante da centinaia di iscritti. Alla Tuscany Crossing, che fa scoprire le bellezze della Val D'Orcia e la bontà del Brunello di Montalcino partendo e tornando dalla Rocca di Castiglione D'Orcia (Siena), gli iscritti quest'anno sono ben 900.
Sta succedendo per sport non certo proibitivi per i costi economici, quel che succede da sempre per il golf e la vela. In questo tipo di attività da sempre gli amatori si mescolano con i professionisti, tutti insieme a rilassarsi facendo sport in luoghi bellissimi. Fino al 21 aprile, ad esempio, in Maremma, a Marina di Scarlino (Grosseto), vanno in scena le spettacolari regate Swan Tuscany Challenge, che fanno parte della prestigiosa Nation League 2024. Prima e dopo aver gareggiato, atleti ed accompagnatori si rilassano in due locali nuovi di zecca ad alto tasso di stile creati qui dall'imprenditore viareggino Manuel Dallori: The Beach, un beach club aperto dal mattino alla notte e Cava, un format ispirato alla classica trattoria italiana. Perché prima e dopo una aver fatto sport, un calice di buon vino o un boccale di birra in un contesto d'eccellenza è ancora più buono.
Per i ciclisti amatoriali c'è la partecipazione alla “100 Km dei Forti”. La gara trentina è una vera e propria istituzione nel panorama italiano, e non solo, delle ruote grasse e con il fascino inconfondibile dell’Alpe Cimbra è pronta a emozionare ancora una volta: per questa estate l’appuntamento è fissato a sabato 8 e domenica 9 giugno. Non solo, torna anche l’apprezzata iniziativa della “100 Km dei Forti 4All” in collaborazione con la Scuola Sci Scie di Passione. L’obiettivo della non competitiva che prenderà il via sabato 8 giugno è tanto semplice quanto nobile: garantire a tutti la possibilità di praticare sport e fare attività all’aria aperta, promuovendo escursioni guidate accessibili e dedicate alle persone disabili. Sarà possibile percorrere in handbike parte del prestigioso tracciato dove sono soliti scatenarsi i “big” internazionali.

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