Chi è devoto a San Gennaro? E il titolo della nuova video installazione permanente inaugurata dal Tesoro di San Gennaro, nella sala della Mitra, prodotta e promossa da D'Uva, l'azienda che gestisce il museo, realizzata da Kaos. Il progetto è nato da un'idea di Ilaria D'Uva e Francesca Ummarino e completa il percorso con un'esperienza che trasmetta al visitatore l'emozione e l'energia delle tre date del prodigio della liquefazione del sangue, il mistero del culto, la vita vera della devozione, le straordinarie diverse espressioni religiose e popolari.
Cinque video proiezioni sincronizzate e un impianto audio stereo sono la struttura tecnologica del progetto, allestito su quattro pareti del museo, in dialogo con i gioielli simbolo della devozione per San Gennaro, la mitra e la collana solenne: sulla parete frontale due cornici, che rievocano la forma di edicole votive, contengono i ritratti dei devoti. Sulla seconda parete frontale ci sono sequenze di frammenti che rappresentano l'iconografia del Santo, insieme alle immagini della solenne processione di maggio dal Duomo alla Basilica di Santa Chiara, tra realtà e finzione. Sulle pareti laterali, immagini evocative ricreano un'ambientazione onirica ed si può leggere anche il motto a San Gennaro scritto da Friedrich Nietzsche. Ad arricchire il progetto, un omaggio speciale a Marcello Colasurdo, con la voce dell'artista mentre recita le sue parole per San Gennaro, che hanno ispirato anche il titolo della video installazione.
Hanno presentato l'iniziativa Mons. Vincenzo De Gregorio, Abate Prelato della Cappella del Tesoro di San Gennaro, Girolamo Carignani di Novoli, Deputato della Real Cappella, Francesca Ummarino, Direttrice del Museo del Tesoro di San Gennaro, Ilaria D'Uva, CEO D'Uva, Stefano Gargiulo, Kaos produzioni. (ANSA).
Chi è devoto a San Gennaro? Al suo museo tra video e selfie
Napoli, nuova installazione inaugurata al Tesoro