Pronti per gli acquisti? La pressione commerciale sul Black Friday di venerdì 29 novembre e giorni successivi è a tutta potenza. Ogni marchio programma la sua scontistica per gli acquisti tra questo periodo e le feste per approfittare del tradizionale periodo di spesa dei consumatori che fanno i conti con l'inflazione crescente. E tra i competitor c'è concorrenza anche su questo (con Amazon che apre a Milano un pop up esperienziale, l'Amazon Black Friday Universe, per attirare clienti). Le sirene degli sconti ci tentano.
Se la popolarità del Black Friday è indiscussa – con il 95,5% degli intervistati che afferma di considerarlo ormai un appuntamento fisso – il 70% si dichiara già certo di approfittare degli sconti per compiere almeno un acquisto anche nel 2024. Il canale preferito si conferma essere l’online: se già nel 2023 quasi un italiano su 2 ha comprato sul web, più della metà del campione intervistato (il 51,5%) da Idealo ha dichiarato che anche quest’anno acquisterà nuovamente soltanto attraverso i canali digitali; invece, solo 1 italiano su 10 si recherà esclusivamente negli store fisici mentre il 38,5% userà entrambi i canali.
Parlando di budget, nonostante l’inflazione in calo, dominano cautela e pianificazione: il 63,5% degli intervistati ha infatti in previsione di allocare circa il medesimo budget del 2023. Nel 2024 la spesa media dei consumatori si aggirerà intorno ai 264 euro, contro i 256 euro dello scorso anno: un dato che risente però del confronto generazionale e che scende infatti a 198 euro tra 1 I dati sono stati rilevati nell'ambito di un sondaggio somministrato a 2007 persone in Italia tra il 7 e il 14 ottobre 2024, intervistate da Kantar. I risultati si riferiscono a persone che hanno dichiarato di effettuare acquisti online almeno una volta negli ultimi sei mesi. La distribuzione per sesso e fasce d'età (16-64 anni) del campione selezionato è rappresentativa di quella della popolazione di riferimento in Italia. Che si tratti di acquisti numerosi o singoli, il desiderio comune di chi compra durante le settimane del Black Friday , resta la convenienza, con il 40% del campione che ipotizza di riuscire a risparmiare tra il 20 e il 40% sugli acquisti. Non solo: per molti il desiderio di risparmio vince anche sull’attesa, come rivelato dal 70% degli intervistati, che dichiara di rimandare alcuni acquisti specifici nel corso dell’anno e attendere proprio il Black Friday per esaudire la propria wishlist personale. Nel dettaglio, le categorie su cui si concentreranno maggiormente le spese sono: l’elettronica (per il 54% del campione) complici anche le vaste e rilevanti offerte studiate ad hoc dai grandi player del mercato tech, l’universo scarpe e calzature (per il 40%) e il settore moda & accessori (per il 37%). Interesse anche per prodotti beauty, cosmetici e profumi (per il 31,5%) e per il mondo gaming e giocattoli (24%), anche in vista dell’avvicinarsi del Natale. Sono infatti sempre di più i consumatori che approfitteranno del Black Friday per anticipare lo shopping natalizio: complici gli sconti, 3 italiani su 10 prevedono di acquistare già alcuni dei regali di Natale, e ben 1 italiano su 2 sta valutando l’ipotesi di farlo, facendosi magari conquistare da qualche offerta davvero irrinunciabile.
La ricerca di YouGov sottolinea l'appeal di massa del Black Friday, come grande evento di vendita al dettaglio in Italia, con il 49% che in genere effettua un acquisto durante la mega svendita evento. E' un anno economicamente incerto? Il 29% degli acquirenti del Black Friday e del Cyber Monday in Italia ritiene che spenderanno meno durante gli eventi di vendita nel 2024. L’8% ritiene che lo farà spendere più dell'anno scorso. I prodotti tecnologici sono in testa come acquisto principale scelta complessiva, seguiti dal vestiario, mentre gli acquirenti di età compresa tra 18 e 34 anni sono più propensi ad acquistare accessori e prodotti di bellezza rispetto a quelli di età superiore ai 35 anni. I siti web di shopping online sono i driver più importanti per gli acquisti del Black Friday e del Cyber Monday (47%), ma i social media esercitano un impatto significativo tra i giovani di età compresa tra i 18 e i 34 anni.
Dalla ricerca condotta da Trustpilot, la piattaforma globale di recensioni dei consumatori, è emerso che: il 53% degli italiani ritiene che le migliori offerte non siano necessariamente legate a questo periodo dell’anno, l’86% considera le recensioni online importanti per l’acquisto e l’89% ha ammesso di aver cambiato idea dopo aver letto i feedback di altri utenti poco meno della metà degli italiani, 45%, prevede di mantenere inalterato il proprio budget per gli acquisti del Black Friday.
Secondo le stime dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm - School of Management del Politecnico di Milano, nei giorni compresi tra il Black Friday e il Cyber Monday, gli italiani spenderanno online oltre 2 miliardi di euro (+9% rispetto al 2023). In questa occasione, gli operatori particolarmente competitivi realizzeranno anche 10 volte il fatturato di un giorno medio, il doppio rispetto al 2023. Netcomm evidenzia un trend decrescente per l’Elettronica (-14% rispetto al 2023), che se un tempo rappresentava una delle categorie più performanti, oggi vede un calo delle vendite in favore di acquisti in altre categorie merceologiche.
Le principali politiche promozionali
Le iniziative di sconto più comuni si suddividono equamente tra sconti applicati all’intero catalogo e sconti riservati a una selezione di prodotti. Non mancano promozioni che sono finalizzate a premiare un target di clienti specifico: tra queste spiccano le iniziative di sconto anticipato per i clienti più fedeli. Alcuni merchant scelgono di arricchire le proprie offerte con ulteriori vantaggi, come l’inserimento di omaggi, l’abbassamento della soglia minima del carrello per beneficiare della spedizione gratuita, o la creazione di bundle di prodotti da acquistare insieme. “La maggior parte dei merchant manterrà una politica di sconti in linea con quella dell’anno passato: su determinati prodotti i risparmi per il consumatore potranno superare anche il 30%. Per quanto riguarda le abitudini di acquisto, ci aspettiamo che quasi la totalità degli eShopper acquisti online durante questo periodo di promozioni, beneficiando di un risparmio medio di circa 20€ ogni 100€ spesi” dichiara Valentina Pontiggia, Direttrice dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm - Politecnico di Milano.
Il picco di vendite derivante dal Black Friday non è più limitato a una sola giornata, ma si è esteso a ben 10 giorni, dove il venerdì e la domenica precedenti al Black Friday e il Cyber Monday sono addirittura le giornate con il più alto numero di acquirenti e volume di spesa. È in questa finestra temporale, sottolinea Roberto Liscia, Presidente di Netcomm, che gli italiani concentreranno i loro acquisti online più significativi, rimasti quasi come ‘congelati’ in vista del Natale. Stimiamo che i pacchi in circolazione nei prossimi giorni saranno circa 38 milioni, in crescita di oltre il 13% rispetto allo scorso anno. È chiaro ormai che questa stagionalità promozionale, benché guidata dal canale online, costituisce un evidente beneficio anche per i negozi fisici, che possono godere di una generale spinta ai consumi”.
Il Nord traina gli acquisti del Black Friday
Secondo le stime di Netcomm, l’effetto dell’iniziativa della Black Friday Week, in linea con la tendenza media dell’anno, è più evidente nelle regioni del Nord Italia: quasi 28% degli acquirenti è residente nelle regioni del Nord-Ovest, oltre il 24% risiede nel Nord-Est del Paese, mentre il centro Italia vede oltre il 19% degli acquirenti, al pari del Sud con quasi il 19%, e le Isole con solo il 9,5%.
Tuttavia, negli ultimi anni la sua popolarità sembra essere in leggera flessione. Sebbene il venerdì successivo al Giorno del Ringraziamento, quest’anno il 29 novembre, resti la data simbolo di sconti e occasioni imperdibili, ormai l’intero mese di novembre si è trasformato in un "mese delle offerte", dove le promozioni e gli sconti sono ormai all’ordine del giorno e talvolta non sono nemmeno all’altezza delle aspettative. Secondo i dati di Trovaprezzi.it, il principale motore di ricerca per il confronto dei prezzi in Italia, le ricerche online effettuate il giorno del Black Friday hanno registrato una costante diminuzione negli ultimi anni. Dal picco di 1,73 milioni di ricerche nel 2020 si è passati a 940mila nel 2023 (con una flessione di circa il 30% rispetto al 2022), segnalando una crescente consapevolezza da parte dei consumatori, che, pur restando affezionati a questa tradizione, si mostrano ormai più cauti rispetto a un evento che, una volta, rappresentava il culmine dello shopping natalizio.
Alcune previsioni per il Black Friday 2024.
Ecco i dettagli delle categorie che si prevede domineranno nel corso della fatidica giornata.
· Cellulari e Smartphone: ancora una volta, gli smartphone rimangono i prodotti più ambiti, con gli utenti che cercano offerte su modelli di fascia media e alta di Apple e Samsung, senza tralasciare i brand emergenti. ·
Televisori: i televisori riconquistano il secondo posto tra gli interessi degli italiani, con una forte domanda di modelli smart 4K e 8K, schermi OLED e QLED e dimensioni sempre più ampie.
· Integratori e Vitamine: il segmento legato alla salute e al benessere si conferma in forte crescita, con gli integratori e le vitamine che si posizionano al terzo posto. Questa categoria è guidata da un interesse crescente per prodotti legati all’immunità e al benessere generale, con offerte speciali attese su integratori multivitaminici, probiotici e prodotti a base di collagene. ·
Smartwatch e Orologi Sportivi: dopo un anno di minor popolarità, i wearable tornano protagonisti, soprattutto tra chi cerca dispositivi con funzionalità avanzate di monitoraggio della salute e delle attività sportive. ·
Profumi: i profumi salgono al quinto posto tra le ricerche, confermando la loro popolarità come regalo perfetto per le festività.
· Notebook: la discesa dei notebook continua, oggi al sesto posto delle preferenze. Gli utenti sono particolarmente attenti agli sconti sui modelli per lo smart working e il gaming, con un occhio di riguardo per i laptop con processori di ultima generazione e buone prestazioni grafiche, ma gli acquisti sembrano meno urgenti rispetto agli anni scorsi.
· Lavatrici e Asciugatrici: chiudono la top 7 i grandi elettrodomestici, come lavatrici e asciugatrici, che confermano un trend di flessione. Tuttavia, per chi cerca sconti su questi prodotti, i modelli con funzioni avanzate di risparmio energetico e connessione smart risultano i più ambiti, in linea anche con l’attenzione alla sostenibilità.
Lectra, protagonista dell'Industria 4.0 nei settori fashion, automotive e arredamento, ha analizzato i dati in tempo reale di Retviews. Mostrano che, in Europa, gli sconti estivi del 2024 sono aumentati del 6% rispetto all’anno precedente, suggerendo ribassi ancora più marcati in occasione del Black Friday e del Cyber Monday, Se nel 2023 il tasso medio di sconto si era leggermente abbassato rispetto al 2022 (35% vs 37%), quest’anno performance più deboli nella stagione estiva lasciano supporre una maggiore quantità di prodotti a magazzino, che potrà portare i brand a incrementare i ribassi (seguendo un trend che negli Stati Uniti si era già affermato nel 2023, quando i tassi di sconto erano passati al 40%, rispetto al 37% del 2022).
Riduzioni di prezzo strategiche e mirate, tuttavia, aiuteranno i marchi a mantenere i margini, soddisfacendo al tempo stesso la domanda degli appassionati di moda.
Quindi, quali categorie di prodotti potranno subire gli sconti maggiori?
Giacche d’autunno: prezzo pieno per i capispalla in suede, piumini in saldo
Nella stagione autunno-inverno, l'outerwear è al centro delle collezioni, quest’anno con mix di stili che spaziano dal denim, alla pelle, al suede – e proprio quest’ultimo si distingue come un tessuto premium e di tendenza, con un'elevata domanda da parte dei consumatori. Infatti, nell’ultima collezione di Zara, le giacche in pelle scamosciata sono diventate rapidamente bestseller, con il suo blazer costantemente esaurito e riassortito, nonostante il prezzo premium. La popolarità del suede evidenzia il suo potenziale come articolo a prezzo pieno, consentendo ai brand di concentrare gli sconti su altri item. Continuano a dominare gli stili classici e senza tempo, dai blazer sartoriali alle silhouette sofisticate viste nelle collezioni prêt-à-porter, premium e luxury. Mentre i piumini tipici della tendenza Gorpcore possono ora rappresentare un investimento meno promettente per i brand, dunque, tale capo potrebbe beneficiare di maggiori ribassi in questo Black Friday.
Sneakers: i fit affusolati sono best seller, mentre le runner registrano minore richiesta
Per quanto riguarda le scarpe da tennis si segnala un aumento di popolarità per gli stili classici e aerodinamici, con i consumatori che apprezzano maggiormente modelli affusolati e basic ispirati ai classici Adidas come Samba, Gazelle e Spezial. Questi modelli più sottili e dall’allure retrò si stanno esaurendo rapidamente, mentre le sneakers più strutturate sembrano registrare un turnover più lento. In base ai dati Retviews, le scarpe da tennis colorate e retrò sono diventate bestseller in alcune collezioni di marchi come Adidas, Puma e Zara. Al contrario, le sneakers dal fit più voluminoso e in stile running stanno registrando una domanda inferiore, con livelli di scorte maggiori, dunque, questi item potrebbero essere soggetti a speciali sconti.
Attraverso una recente ricerca, condotta in collaborazione con mUp , Wallapop – piattaforma di compravendita di prodotti second-hand – ha deciso di indagare quali siano le abitudini degli italiani quando si tratta di Black Friday: Il 66% dei rispondenti ha acquistato almeno un articolo durante lo scorso Black Friday e, di questi, quasi 6 su 10 ammettono di aver usato questi prodotti meno del previsto.
Gli italiani affermano che, se vendessero, su piattaforme second hand ciò che hanno acquistato e non utilizzato lo scorso Black Friday, potrebbero guadagnare in media quasi 77€. Il 67% degli italiani dichiara che acquisterà prodotti riutilizzati proprio in occasione del Black Friday. Tra questi, circa il 78% comprerà un massimo di 3 articoli usati.