Secondo quanto avrebbe scoperto il Center of Automotive Management (Cam) di Bergisch Gladbach, oltre il 16% dei veicoli elettrici (Bev) di nuova immatricolazione in Germania nel 2022 non si trova più nel parco circolante perché è stato esportato.
Come sottolinea lo studio, questo dato significa che il mercato delle auto elettriche in quel Paese è diminuito di un ulteriore 3% rispetto all'anno precedente, creando - se si tiene conto che le sovvenzioni possono arrivare fino a 9.
L'analisi per marche mostra picchi di criticità in questo fenomeno che - va ricordato - sfruttava il periodo di 6 mesi 'congelati' dopo l'immatricolazione secondo le norme 2022.
A Tesla manca ad esempio quasi un terzo delle nuove immatricolazioni nella flotta elettrica tedesca con 52mila registrazioni presso la KBA tra ottobre 2021 e settembre 2022 e il circolante aumentato solo di circa 36mila veicoli nello stesso periodo. Anche i marchi premium tedeschi mostrano differenze ben al di sopra della media: Bmw (21,2%), Audi (23,5%) e Mercedes-Benz (19,4%).
In Germania esportato il 16,2% delle elettriche incentivate
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