La 24 Ore di Daytona è stata vinta da Simon Pagenaud insieme ad Helio Castroneves, Tom Blomqvist e Colin Braun su un'Acura del team Meyer Shank Racing.
L'equipaggio ha preceduto un'altra Acura, del team Wayne Taylor Racing, nella classe GTP, condotta da Ricky Taylor, Filipe Albuquerque, Louis Deletraz e Brendon Hartley.
La vettura numero 60 della Meyer Shank Racing è scattata dalla pole position e si è aggiudicata la gara di durata per la terza volta dopo il 2012 e il 2022. Sul podio, nel gradino più basso, troviamo la squadra composta da Sébastien Bourdais, Scott Dixon e Roger Van der Zande, che ha corso con la Cadillac.
In LMP2, clamorosa rimonta nel finale della Oreca della Proton Competition guidata da James Allen, Gimmi Bruni, Francesco Pizzi, e Freed Poordad.
Diversi gli equipaggi ritirati in classe LMP3, dove l'ha spuntata la Duqueine D08 di Mantella, Boyd, Varrone e Merrill.
Tra i piloti in gara, anche Romain Grosjean, ex driver di F1 che, con la Lamborghini Huracàn GT3, è arrivato quarto nella categoria GTD Pro. Categoria che ha visto il successo della Mercedes AMG GT3 di Cooper MacNeil, Daniel Juncadella, Jules Gounon, e Maro Engel. Il pilota tedesco ha respinto gli attacchi degli avversari nella fase finale, portando alla casa della stella a tre punte una vittoria prestigiosa.
Nella stessa classe ha gareggiato la Ferrari 296 GT3 del team Risi Competizione con i piloti ufficiali, Pier Guidi, Calado, Rigon e Serra. Proprio quando era in corsa per raggiungere il podio, nella notte, Pier Guidi è stato costretto ad una lunga sosta per riparare il fondo e, in seguito, al ritiro.
Sfortunate anche le Ferrari 296 GT3 in gara nella categoria GTD, con le vetture di AF Corse e Cetilar Racing costrette al ritiro dopo un contatto. L'unica 296 GT3 arrivata al termine della gara, in decima posizione, sempre nella classe GTD, è stata quella del team Triarsi Competizione condotta da Rovera, Bertolini, Triarsi e Scardina. In questa classe ha trionfato l'Aston Martin Vantage GT3 condotta da Roman Angelis, Marco Sorensen, Ian James, e Darren Turner.
24 Ore di Daytona, vince Acura del team Meyer Shank Racing
Bene anche Mercedes in classe GTD Pro, sfortunate le Ferrari