(ANSA) - CATANIA, 15 FEB - Multe inesistenti o non pagate e
costi 'gonfiati' di danni alle vetture: era il meccanismo di una
presunta truffa a stranieri attivata da un'agenzia di noleggio
auto di Siracusa, con sede anche nell'aeroporto di Catania. E'
la contestazione della Procura del capoluogo aretuseo mossa ai
due soci e alla responsabile amministrativa dell'azienda che
sono stati denunciati per falsità materiale e truffa aggravata.
Al centro dell'inchiesta le indagini della polizia locale di
Catania avviate dopo la denuncia, nel marzo del 2020, di due
turisti polacchi dell'addebito da parte dell'autonoleggio per
violazioni al Codice della strada mai commesse. In realtà i due
'verbali', apparentemente emessi dalla stessa Polizia locale,
sono risultati essere stati falsificati ad arte. L'inchiesta,
che si è avvalsa anche della collaborazione della polizia
postale di Siracusa, ha evidenziato che dal 2018 al 2019 la
società, a fronte di 10mila euro di spese di riparazione auto
avrebbe trattenuto dalle carte di credito dei clienti circa 150
mila euro. Il 'guadagno' della presunta truffa, contesta
l'accusa, sarebbe stato ripartito tra soci e dipendenti. Gli
investigatori hanno scoperto anche casi in cui il cliente era
stato costretto a pagare le multe vere: la prima
all'autonoleggio, che tratteneva i soldi limitandosi a segnalare
il nome del 'trasgressore', e poi quando arrivava il secondo
verbale. Con questa tecnica, contesta la Procura di Siracusa, la
società avrebbe incassato circa 15mila euro (ANSA).
Autonoleggio truffava stranieri con false multe, tre denunce
Inchiesta Pm Siracusa anche su costi 'gonfiati' per danni a auto