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Sosta a pagamento a Bologna più smart, con metà parcometri

Si digita la targa e non serve più il ticket sul cruscotto

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Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 24 FEB - Meno parcometri posizionati in giro per la città, ma più facili da usare. Dal primo marzo, cambia la modalità di pagamento della sosta sulle strisce blu a Bologna. Non sarà più necessario posizionare il biglietto sul cruscotto dell'automobile, basterà digitare la targa sul parcometro, pagare anche con carta di credito o bancomat, e sarà possibile in ogni momento prolungare il tempo di permanenza da qualsiasi parcometro installato in città (o da app). Il nuovo sistema di pagamento è stato illustrato oggi in conferenza stampa in Comune dall'assessora alla Nuova Mobilità, Valentina Orioli e da Pietro Bacchetta di Bomob, società che gestisce la sosta.
    "Passiamo da 900 parcometri a 560 - spiega Orioli - da alcuni può essere considerata una riduzione del servizio, ma in realtà non è così; riduciamo oggetti nello spazio pubblico e predisponiamo una collocazione ottimale senza penalizzare gli utenti, che non devono più recarsi dal dispositivo all'auto per lasciare il biglietto".
    Questo è possibile grazie alll'impostazione "pay by plate", che prevede appunto la digitazione della targa senza dover tornare a collocare il ticket sul veicolo. "Il sistema produce un beneficio stimato di 4000 Km in meno al mese percorsi dall'utenza", aggiunge Bacchetta. L'intervento di sostituzione dei parcometri più obsoleti ha richiesto un investimento di 1,5 milioni di euro e ne sono stati installati di tre modelli diversi, nel centro storico sono tutti touch screen.
    Si potrà pagare la sosta anche attraverso una delle app disponibili sul sito di Bomob. Il biglietto, che non si dovrà più posizionare sul cruscotto, verrà comunque emesso nel rispetto degli obblighi fiscali e a riscontro della regolarità della sosta, per qualsiasi evenienza. (ANSA).
   

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