Rubriche

Hi-Lex si aggiudica commessa con Jaguar Land Rover

Per azienda chiavarese da marzo previsto aumento produzione 20%

Redazione Ansa

(ANSA) - CHIAVARI, 27 FEB - Hi-Lex Italy, azienda con sede a Chiavari specializzata in alzacristalli, moduli porta e cavi di controllo per l'industria automobilistica e fornitrice di marchi come Alfa Romeo, Audi, BMW, Ferrari, Fiat, Jeep, Lamborghini, Lancia, Maserati ed Aston Martin, si è aggiudicata una nuova commessa: per il marchio Jaguar Land Rover.
    "Lavoriamo su questo progetto da luglio 2021 - ha raccontato Giovanni Esposito, Key Account Manager di Hi-Lex Italy -, nel corso di questi mesi siamo riusciti con competenza, tenacia e forza di volontà a dimostrare di essere un partner affidabile capace di sviluppare un alzacristallo adatto alle esigenze di Jaguar. Non forniamo prodotti standard, ma quello che progettiamo e realizziamo è cucito sulle richieste specifiche del cliente sia dal punto di vista del design, che della qualità dei materiali e della componente tecnologica. Jaguar ha scelto di affidarsi a noi in una fase storica di transizione per il marchio inglese, verranno infatti presentati una serie di modelli totalmente elettrici sviluppati su una nuova piattaforma".
    In seguito all'accordo sancito a metà febbraio Hi-Lex e Jaguar intraprenderanno un percorso di progettazione che culminerà con l'avvio della produzione degli alzacristalli. Tre nuovi progetti intanto, Iveco Daily, Maserati GranCabrio e Jeep Avenger, stanno arrivando in produzione in queste settimane.
    "Si tratta di commesse con processi molto differenti tra loro, questo sottolinea la grande duttilità e capacità di Hi-Lex Italy di adattarsi alle esigenze del cliente - spiega Giorgio Sgrignani, plant operations manager-. Il segmento delle vetture sportive comporta un processo che prevede una parte di lavoro umano predominante, in cui servono competenze e profonde capacità manufatturiere. Questa è un'eccellenza del nostro stabilimento riconosciuta da tutto il gruppo. Altri progetti necessitano invece di una totale riprogettazione delle linee produttive e una diversa formazione degli operatori".
    Con l'entrata a pieno regime di queste commesse si prevede da marzo un aumento del 20% della produzione di alzacristalli nella sede chiavarese. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it