(ANSA) - LANCIANO, 15 MAG - Avevano già percepito 35 mila
euro per il reddito di cittadinanza ma avevano intestati e nella
disponibilità 70 auto le quali sono state utilizzate anche per
furti e spaccio di droga in Campania e Puglia. La Guardia di
Finanza di Chieti ha denunciato due persone residenti a
Lanciano, originari della Campania, per i reati di falso in atto
pubblico e truffa aggravata ai danni dello Stato per indebita
percezione del reddito di cittadinanza.
Qualora venissero individuate le autovetture a seguito di
controllo nei confronti del soggetto che ne ha la disponibilità,
le medesime verranno poste sotto sequestro e radiate dal
Pubblico Registro Automobilistico. Durante l'indagine è stato
anche acclarato che, sia l'evasore totale che il prestanome
intestatario delle auto, percepivano indebitamente il reddito di
cittadinanza arrecando un danno per l'Erario quantificato in
oltre 35 mila euro. Illecito segnalato anche all'Inps per la
revoca del beneficio e il recupero delle somme non spettanti.
Per Il Comandante Provinciale, Colonnello Michele Iadarola: "Ora
ci saranno controlli amministrativi volti al recupero delle
somme non pagate a titolo di bollo, Imposta Provinciale di
Trascrizione e marche da bollo, nonché al recupero della materia
imponibile sottratta a tassazione a seguito dell'attività
commerciale abusivamente esercitata. L'evasione fiscale
costituisce un grave ostacolo allo sviluppo economico perché
distorce la concorrenza e l'allocazione delle risorse, mina il
rapporto di fiducia tra cittadini e Stato e penalizza l'equità,
sottraendo spazi di intervento a favore delle fasce sociali più
deboli". (ANSA).