Uno sguardo al futuro tecnologico sempre più importante per il mondo delle auto. Del tema si è parlato durante un 'Innovation Talk' promosso da Wolkswagen e che ha affrontato i temi caldi della visione e della strategia del marchio, in un'ottica di sempre maggior rilevanza delle componenti software delle quattro ruote.
La casa tedesca considera lo sviluppo del software come una componente essenziale nel DNA della Volkswagen, proprio come un tempo lo fu la democratizzazione della mobilità con l'offerta di modelli di successo a livello mondiale come Maggiolino e la Golf.
"Il vero aspetto rivoluzionario è la digitalizzazione - ha affermato Ralf Brandstätter, Chief Executive Officer Volkswagen - l'elettrificazione, prodotti legati al software, nuovi modelli di business e guida autonoma: questi quattro importanti pilastri stanno promuovendo lo sviluppo futuro dei veicoli. Con la nostra strategia stiamo ora dando ulteriore impulso alla digitalizzazione del Marchio".
È proprio il software ha plasmare anche il carattere dei nuovi modelli della Volkswagen, grazie alle ampie possibilità di personalizzazione che è in grado di offrire. "Il software è la chiave del futuro - ha commentato Thomas Ulbrich, Membro del Consiglio di Amministrazione del Marchio Volkswagen per la Divisione Ricerca e Sviluppo - e il know-how aziendale in materia di software riveste, dunque, per la Volkswagen la massima priorità".
Il software è anche il volano che ha anche fornito l'impulso decisivo a Volkswagen per avviare il processo di affermazione dell'elettromobilità. "Negli ultimi anni - ha aggiunto Ulbrich - i miei colleghi e io abbiamo ripetutamente dichiarato che l'obiettivo della marca Volkswagen era spingere la mobilità elettrica fuori dalla sua nicchia, estendendola ai volumi della produzione su larga scala. Oggi, nel 2021, posso affermare con certezza che nessuno dubita più del fatto che la Casa di Wolfsburg abbia centrato questo obiettivo".
Questo percorso non sarebbe stato possibile senza un software sviluppato internamente in casa Volkswagen. Nel mercato automobilistico del XXI secolo, il software è un fattore importante per la differenziazione rispetto alla concorrenza.
Un'architettura software intelligente e proiettata al futuro rappresenta un criterio decisivo per la scelta di un'auto e questo fattore diventerà sempre più importante con il progredire della digitalizzazione e dell'automazione.
Dalla teoria alla pratica, in Volkswagen hanno fatto dell'interazione tra hardware e software, uno dei capisaldi di modelli come Polo, Golf, Tiguan, Passat o Arteon, tutte bestseller della casa e basate sul pianale modulare trasversale MQB: qui, tramite la rete di telefonia mobile, è possibile scaricare le ultime In-Car App e abilitare funzioni supplementari tramite We Upgrade (Functions on demand).
Sulla nuova Golf, il modello basato sul pianale MQB più avanzato in termini di digitalizzazione , è possibile attivare funzioni come la regolazione automatica della distanza ACC, la regolazione automatica degli abbaglianti Light Assist, un intuitivo sistema di comando vocale o l'integrazione di Amazon Alexa. Volkswagen ha poi sviluppato il pianale modulare per veicoli elettrici MEB destinato ai nuovi modelli a zero emissioni della famiglia ID.
In Europa sono già state lanciate la ID.3, la ID.4 e la ID.4 GTX, tutte già predisposte per un nuovo livello evolutivo degli aggiornamenti over-the-air: in futuro, i modelli ID. riceveranno gli aggiornamenti per le centraline, e quindi per il sistema operativo, tramite trasferimento di dati mobile. Sarà così possibile caricare nuove versioni del software al fine di mantenere il sistema operativo costantemente aggiornato. In tal modo, si eliminano possibili bug e si sviluppano ulteriormente determinate funzioni, perché la programmazione del software è e rimarrà un processo evolutivo.
Volkswagen, l'offensiva passa dal fattore software
Sempre più importanti aggiornamenti, sviluppo e applicazione