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TUC Technology segreti e vantaggi del sistema rivoluzionario

Moduli 'Usb' per collocare nelle auto comandi, sedili, accessori

TUC Technology segreti e vantaggi del sistema rivoluzionario

Redazione Ansa

Per valutare quanto sia grande l'innovazione - definita correttamente l'Usb della mobilità - che è stata introdotta oggi come sviluppo già industrializzabile dei suoi plug da TUC.Technology sono bastati pochi secondi al termine di una lunghissima sessione in streaming.
    Sono i momenti in cui due dei fondatori di TUC a bordo di una Fiat 500 si sono scambiati in pochi istanti il volante (connesso con il sistema all'impianto drive by wire) facendo diventare l'auto una guida a sinistra e subito dopo una guida a destra.
    TUC ha, infatti, sviluppato e brevettato una tecnologia dirompente, che consente lo sviluppo di soluzioni modulari per veicoli 'human-centric' e che trasforma l'utilizzo e il significato del veicolo, soprattutto in funzione dei futuri modelli a guida autonoma.
    Con questi raccordi multifunzione - i TUC.plug che sono appunto degli Usb per elementi molto più complessi rispetto ad uno spinotto elettrico - il veicolo può trasformarsi da puro strumento di mobilità ad ambiente da abitare e configurare.
    Un sistema brevettato che potrà aiutare i costruttori a sveltire sviluppo e messa in commercio dei nuovi modelli e consentire perfino ai clienti e gli utilizzatori di personalizzare i veicoli elettrici del 2030 in modo funzionale, flessibile e coerente.
    TUC.technology consente infatti di integrare - sia meccanicamente che dal punto di vista del collegamento dati - componenti di varia natura come sedili, plance, schermi, consolle di comando e perfino dispositivi destinati all'esperienza di vita a bordo, come ha dimostrato nella presentazione l'impiego di un dispenser di bevande calde realizzato assieme a Lavazza.
    Rivolta a tutti gli attori della mobilità - dai produttori di veicoli di qualsiasi tipologia ed utilizzo (auto, treni, aerei e imbarcazioni) ai fabbricanti di componenti e sottosistemi - TUC.technology è stata pensata per poter interfacciare i diversi dispositivi sia interni ma, essendo pensata per abilitare la completa modularità di qualsiasi tipologia di veicolo, è anche in grado di interfacciarsi con dispositivi esterni all'abitacolo.
    "Siamo orgogliosi di poter mostrare i risultati del duro lavoro degli ultimi anni - ha detto nella presentazione in perfetto stile Musk Ludovico Campana, inventore e ceo di TUC - Grazie alla Tecnologia TUC vogliamo dimostrare la via per realizzare una nuova generazione di veicoli digitali modulari, che saranno alla base del futuro della mobilità". "Con TUC.technology i costruttori di veicoli potranno fronteggiare il cambio di paradigma della mobilità, con una soluzione pensata per semplificare sia la parte di sviluppo, sia quelle di ingegnerizzazione e quella di produzione. Inoltre - ha sottolineato Campana - TUC.technology potrà abilitare nuovi modelli di business basati su una personalizzazione continua anche dopo la produzione. In poche parole, non sarà più l'utilizzatore a seguire il ciclo vita del veicolo, ma il veicolo potrà assecondare il ciclo vita del suo utilizzatore ed adattarsi alle sue mutate esigenze".
    TUC.plug è stato il primo sviluppo, studiato per interfacciarsi con dispositivi di grandi dimensioni e pesi più elevati che devono rispettare degli standard di sicurezza più severi come i sedili interni dei veicoli. Il dispositivo è caratterizzato da un fissaggio strutturale meccanico plug&play e multimodale (che permette un fissaggio in 4 posizioni diverse a 360°), dal collegamento elettrico per alimentare i diversi dispositivi e dala connettività dati per ii dialogo tra dispositivi e veicolo.
    Validazioni ottenute con successo hanno permesso di ottenere la rispondenza di TUC.plug alla norma ECE R17 relativa alla tenuta strutturale dei sistemi di ancoraggio dei sedili con decelerazioni di 20 g a 50 km/h.
    Ma anche alla norma ISO 16750-3 relativa ai testi di vibrazione e insonorizzazione in condizioni estreme sia dal punto di vista del manto stradale sia dal punto di vista climatico. Infine, i test di accoppiamento/disaccoppiamento hanno registrato un valore comparabile a quello delle porte USB Tipo C. Dagli studi portati avanti per TUC.plug è nato TUC.plug_mini che, alle stesse caratteristiche di interfaccia elettrica e di connettività, abbina dimensioni ultra compatte per potersi interfacciare con device più leggeri quali, ad esempio, i sistemi di Infotainment.
    Per lo sviluppo dei device da interfacciare con i prototipi TUC.technology, sono stati coinvolti dei partner di eccellenza in diversi campi d'applicazione. Oltre alla citata Lavazza, che si è legata a TUC.technology sin dal debutto nel 2018, hanno contribuito allo sviluppo Adient (leader mondiale nella produzione di serie di sedili per veicoli), Samsung Knox (interfaccia di controllo dei dispositivi connessi), Sila Group (leader nei sistemi di gestione dei comandi cambio e funzionalità in abitacolo) ed EMA Global Engineering. 
   

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