Rubriche

Veratelli (Octo), 'al via dashboard su mobilità sostenibile'

Bertogna (Most), a Modena sperimentazione per i veicoli autonomi

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 05 LUG - "All'Octo connected forum di ottobre presenteremo la dashboard della mobilità sostenibile, uno strumento in grado di misurare il grado di sostenibilità delle nostre città, dal punto di vista ambientale e sociale". Lo dichiara l'amministratore delegato di Octo Group, Nicola Veratelli, in occasione di un ANSAIncontra sul tema della mobilità sostenibile.
    "La Sustainable mobility dashboard - ha proseguito - è progettata per integrare informazioni statiche e pubbliche già inserite in una dashboard da The European House - Ambrosetti e selezionabili per città. Si tratterà di un algoritmo determinato da tre indicatori chiave: la sicurezza stradale, la diminuzione dell'inquinamento, l'ottimizzazione dell'efficienza energetica.
    La combinazione dei risultati dei tre indicatori ci pemetterà di stabilire un ranking a partire da una misurazione effettiva sui dati disponibili".
    "Stiamo collaborando con Napoli, Firenze e Modena facendo anche dei roadshow. Vogliamo lavorare con queste città per misurarle, calibrale e innescare, grazie alla tecnologia digitale, meccanismi virtuosi che porteranno al miglioramento di questo indicatore", ha spiegato Veratelli.
    "Al Centro nazionale della mobilità sostenibile, il Most, abbiamo un progetto finanziato con 380 milioni dal Pnrr per prototipare tecnologie per l'aiuto alla guida autonoma e connessa", ha spiegato Marko Bertogna, professore ordinario all'Università di Modena e Reggio Emilia. "A Modena, disseminati in città, abbiamo installato sensori e dispositivi di computazione remoti, rispettando le regole sulla privacy. Così riusciremo a vedere e seguire tutti i tipi di veicoli, comprese bici e pedoni, in modo anonimo, mandando queste posizioni ai veicoli autonomi e non. Così è possibile segnalare, in tempo reale, la presenza di un pedone dietro a un bus, o di una bici dietro un angolo cieco". "Con i dati che estraiamo - ha proseguito Bertogna - intendiamo ridurre gli incidenti, promuovere policy di traffico molto più sostenibili, capire come infrastrutturare il piano urbano della mobilità, oppure regolare il traffico semaforico".
    Riguardo la dashboard della mobilità sostenibile "lavoriamo alla creazione di una pagina web che illustri gli indicatori su 3 diversi livelli di complessità, così da dare origine a un tipo di analisi innovativa", ha spiegato Veratelli. "Questa comprenderà: i dati pubblici, disponibili su tutte le città, organizzati da Ambrosetti; un indicatore di sostenibilità, che verrà rilasciato per fasi su alcune città selezionate quali le città metropolitane capoluoghi di provincia e le città con cui abbiamo progetti in corso come, ad esempio, Modena; un ulteriore livello di approfondimento, grazie a un altro deepdive dei dati per dare un esempio dei layer disponibili, aumentando la prospettiva dei dati, dai veicoli registrati in un area ai veicoli circolanti e quindi i flussi di mobilità effettivi entranti o uscenti".
    "Grazie ai roadshow territoriali previsti nella prossima edizione dell'Octo connected forum - ha proseguito Veratelli - raccoglieremo le esigenze delle amministrazioni per finalizzare la realizzazione della Sustainable mobility dashboard, progettata per misurare e valutare le performance di sostenibilità della mobilità all'interno delle città sulla base del paradigma Esg, environmental, social e governance, in linea con la 'Vision Zero' di Octo, ossia una mobilità senza incidenti, inquinamento e traffico". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it