Ducati, in occasione del grande evento Première 2020, ha svelato - in anticipo rispetto alla presenza ad EICMA 2019 a novembre, numerose novità. Oltre alla Streerfighter V4, una super naked da 208 Cv, l'AD della Casa di Borgo Panigale ha mostrato agli oltre 1.000 invitati la nuova gamma Scrambler, con la proposta inedita Icon Dark - modello d'accesso tra le 800 cc della Land of Joy, visto il prezzo che parte da 8.390 euro - accompagnata da due bozzetti di concept bike inediti realizzati dal Centro Stile Ducati e che saranno presentati a EICMA 2019, la Scrambler Motard e la Scrambler Desert X.
Ducati proiettata verso il 2020 con tante novita'
E' poi stata la volta della nuova Multistrada 1260 S Grand Tour, versione speciale della 1260 S dedicata a chi ama viaggiare veloce anche su lunghe distanze, senza rinunciare al confort. A seguire le due nuove colorazioni con cui il Diavel 1260 viene proposto per il 2020, ovvero in total black con il Dark Stealth (disponibile per la versione standard), ma anche in un inedito Ducati Red con grafiche bianche e sottocoda rosso (nella versione S), capace di esaltare la sportività e lo spirito da power-cruiser di questa originale moto.
Grandi applausi, tra le novità assolute Ducati per il 2020, per la Panigale V2, la bicilindrica sportiva che presenta un'estetica completamente nuova, oltre a un'elettronica raffinata basata sull'utilizzo della piattaforma inerziale. Panigale V2 si conferma così incredibilmente performante e sicura nell'uso sportivo, ma - grazie a una sella confortevole e al setup delle sospensioni - risulta anche sfruttabile e godibile nell'utilizzo stradale. La Panigale V2 è spinta dal Superquadro da 955 cc con una potenza massima di 155 Cv e una coppia massima di 104 Nm a 9.000 giri (conforme alla normativa Euro 5).
La ciclistica basata sul telaio Monoscocca è vestita con un design elegante e sportivo. La carenatura ha superfici estese che avvolgono la meccanica, esaltando le dimensioni contenute del bicilindrico Superquadro e creando una moto visivamente compatta. Dotata del forcellone monobraccio e di un nuovo scarico (con il silenziatore di dimensioni estremamente compatte ed uscita singola laterale sotto al motore) la Panigale V2 si distingue per la 'pulizia' del design tipica delle supersportive Ducati e sottolineata dalla tradizionale colorazione integrale Rosso Ducati abbinata ai cerchi di colore nero.
Altra importante anteprima è la Panigale V4, che per il 2020 si rinnova grazie a una serie di affinamenti che l'hanno resa più facile, più intuitiva, meno affaticante e allo stesso tempo più veloce non solo sul giro singolo, ma anche nell'arco di una sessione cronometrata. Gli ingegneri Ducati, insieme a quelli di Ducati Corse, sulla base dei dati provenienti dai campi di gara hanno completato un importante lavoro che ha permesso di definire una serie di modifiche all'aerodinamica, alla ciclistica, ai controlli elettronici e alla mappatura del sistema Ride by Wire. Sono state così incrementate stabilità, velocità di inserimento e tendenza a chiudere le linee, oltre a dare maggiore confidenza al pilota nella gestione dell'acceleratore. Panigale V4 è ora equipaggiata con contenuti ereditati dalla V4 R, a partire dal pacchetto aerodinamico che migliora la protezione all'aria del pilota in carena e la stabilità globale del veicolo.
Completano l'aggiornamento il telaio Front Frame con rigidezze modificate, il Ducati Traction Control (DTC) EVO 2 e il Ducati Quick Shift up/down (DQS) EVO 2 che riduce i tempi di taglio in 'up shift'. È stata anche sviluppata una nuova mappatura del sistema Ride by Wire che prevede diverse logiche di gestione della coppia erogata.
La Panigale V4 è spinta dal Desmosedici Stradale di 1.103 cc distribuzione Desmodromica di derivazione MotoGP, unico nel suo genere per l'albero motore controrotante e l'ordine degli scoppi Twin Pulse. Il motore eroga 214 Cv ed una coppia di 12,6 kgm a 10mila giri, valore questo che la rende godibile anche nell'impiego stradale.