L'intero mondo delle due ruote a motore chiede attenzione al Governo. Il Presidente della Federazione Motociclistica Italiana Giovanni Copioli e quello di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) Paolo Magri hanno infatti indirizzato una lettera al premier Conte e ai titolari dei dicasteri dei Trasporti e dello Sport.
Le due realtà istituzionali rappresentano la totalità dell'offerta e dalla domanda di motociclismo sul territorio nazionale, da una parte l'industria delle due ruote che in Italia genera occupazione per un indotto di oltre 90mila persone e dall'altra tutta l'attività sportiva di settore e più di 110mila tesserati strutturati in 1740 Moto Club.
Fase 2: Ancma e Fmi a governo, rilanciare uso moto
Richiesta di incentivi e defiscalizzazioni per abbigliamento protettivo