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Aprilia Tuareg Rally dalle competizioni alla strada

Presentata ad EICMA e sviluppata con aiuto di Jacopo Cerutti

Aprilia Tuareg Rally dalle competizioni alla strada

Redazione Ansa

Protagonista di una storia sportiva che l'ha vista trionfare all'esordio nella Africa Eco Race, rally raid che si snoda attraverso i percorsi della Dakar africana, Aprilia ha presentato a EICMA 2024 la nuova Tuareg Rally, adventure votata alla massima performance in fuoristrada e vicina alla versione da competizione che, con Jacopo Cerutti in sella, è stata incoronata regina d'Africa.
    Aprilia Tuareg Rally nasce sulla base dell'esperienza raccolta da Aprilia Racing nello sviluppo della Tuareg da competizione, svolto in collaborazione tecnica con la GCorse dei fratelli Guareschi. Una moto che, sfruttando le doti fuoristradistiche della Tuareg di serie, è divenuta in poco tempo il nuovo riferimento tra le adventure bicilindriche, vincendo con Jacopo Cerutti il Campionato Italiano Motorally 2023.
    Allo sviluppo di Aprilia Tuareg Rally ha partecipato anche il pilota ufficiale Aprilia Racing Jacopo Cerutti, protagonista del trionfo africano in sella alla bicilindrica italiana. "È stato molto interessante contribuire a sviluppare un prodotto di serie come la nuova Tuareg Rally - ha commentato il pilota comasco - e l'obiettivo era renderla il più simile possibile alla moto con cui abbiamo vinto l'Africa Eco Race. Posso dire che ci siamo riusciti".
    L'indole prettamente fuoristradistica di Tuareg Rally si riconosce immediatamente dal parafango alto e da un nuovo paracoppa in alluminio, più spesso e con una conformazione più protettiva, volutamente grezza per ottenere una migliore resistenza meccanica agli urti. Le protezioni includono anche i robusti paramani con anima in metallo.
    Di serie anche un nuovo guidacatena che garantisce maggiore sicurezza anche nel fuoristrada più estremo. Per il miglior controllo in fuoristrada si è ovviamente lavorato sull'ergonomia del pilota, con una sella più alta di 20 mm che agevola il passaggio tra guida da seduto e in piedi e un manubrio più alto e dalla differente conformazione.

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