(ANSA) - TORINO, 28 FEB - Il marchio Testadoro rinasce sotto
la guida di Dario Pasqualini, artista di Cumiana (Torino), che
ha rilevato il brand della casa costruttrice di automobili
attiva a Torino dal 1946 al 1949, quando le vetture venivano
realizzate nelle botteghe. La prima auto del ritorno si chiama
Testadoro Barchetta 1951 ed è stata realizzata durante la
pandemia in un'officina alle porte di Torino.
Il nome Testadoro è stato utilizzato per la prima volta su
una speciale testata per motori progettata dall'ingegnere
Arnaldo Roselli alla fine degli anni '30 del Novecento. Roselli
incontra poi l'imprenditore torinese Giorgio Giusti e i due
decidono di produrre la testata anche per la Fiat 508 Topolino,
auto più popolare che consente quindi una maggiore diffusione
del prodotto. L'azienda Testadoro, la "casa dell'Auto" di
Giorgio Giusti, dura solo tre anni ma realizza nove vetture da
corsa, inizialmente di derivazione Fiat 500 Topolino e poi
originali in tutto, motori compresi. Massima espressione del
marchio la Testadoro Daniela con il suo motore da 742cc da 45 CV
a 6500 giri/minuto. La guidano Elio Zagato, pilota ufficiale
della Squadra Testadoro, insieme a Nuccio Bertone, Gino
Valenzano, Ugo Puma e allo stesso Giusti. (ANSA).
Rinasce marchio Testadoro, primo modello la Barchetta 1951
Dario Pasqualini riporta in vita brand torinese degli anni '40