Iveco Group acquisirà tutta la partecipazione nella joint venture in Europa con Nikola Corporation, per un valore sul bilancio che si aggira sui 44 milioni di euro. Per le due società è "l'inizio di una nuova fase della partnership iniziata nel 2019" per offrire veicoli commerciali pesanti a zero emissioni in Nord America ed Europa. Iveco Group coprirà l'esborso finanziario tramite liquidità disponibile, per un corrispettivo in parte in contanti (35 milioni di dollari) e in parte in azioni Nikola (20 milioni di azioni). L'impatto negativo sui conti del trimestre, che saranno esaminati l'11 maggio dal board di Iveco, pari a 44 milioni di euro, sarà assorbito con la generazione di cash flow. La società, guidata da Suzanne Heywood e controllata dalla holding Exor, conferma il target di cash flow per il 2023, ma l'operazione non convince la Borsa: il titolo parte subito in modo negativo e chiude la giornata con un calo dello 0,81%. La joint venture ha finora raggiunto tutti gli obiettivi prefissati, facendo leva sulle rispettive competenze per offrire veicoli commerciali pesanti a zero emissioni in Nord America ed Europa. Iveco Group e Nikola Corporation intendono ora concentrarsi sul proprio mercato di riferimento. Iveco Group si focalizzerà sull'Europa, per l'ulteriore sviluppo e la commercializzazione di veicoli elettrici a batteria e a celle a combustibile, che include l'implementazione del modello di business finanziario denominato Gate. Nikola concentrerà, invece, le attività in Nord America, offrendo veicoli elettrici a batteria e a celle a combustibile e infrastrutture per la distribuzione di idrogeno tramite il marchio Hyla. L'operazione prevede l'acquisizione da parte di Iveco Group della partecipazione totalitaria nella joint venture a Ulm, in Germania con una licenza illimitata per l'utilizzo e l'ulteriore sviluppo del software di controllo dei veicoli Bev e Fcev sviluppati congiuntamente. Nikola avrà da Iveco Group la licenza della tecnologia Iveco S-Way per il Nord America e la relativa fornitura di componenti, acquisendo la contitolarità della proprietà intellettuale degli assali elettrici di prima generazione, sviluppata insieme a Fpt Industrial, il marchio di Iveco Group specializzato nei sistemi di propulsione.
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