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Mini ha assemblato a Oxford vettura numero 10 milioni

Il traguardo raggiunto a 60 anni da avvio produzione

Redazione Ansa

Dall'impianto di Oxford è uscita la 10milionesima Mini dall'avvio della produzione nel 1959 della celebre utilitaria britannica che ha dato il nome al brand, oggi di proprietà del gruppo BMW. Il traguardo storico è stato raggiunto a sessant'anni esatti dall'avvio dell'assemblaggio di una delle citycar più amate nel mondo. Da quella macchina, progettata da Sir Alec Issigonis, nel tempo è nata una gamma che oggi in Italia comprende 5 modelli: Mini a 3 e a 5 porte, Clubman, Countryman, Cabrio, con le relative varianti sportive John Cooper Works e a cui da novembre si aggiungerà la Mini elettrica.

La Mini numero 10 milioni è una '60 years anniversary edition', terminata di assemblare nella struttura di Oxford lo scorso 24 luglio, è una tre porte di colore verde, con tetto e strisce nere. Nel darne notizia, dalla Casa britannica ricordano come questa serie speciale sia composta da 60 vetture, una per ogni anno di produzione. Per festeggiare l'evento sono state radunate tutte e sessanta nel cortile dello storico impianto, per una speciale nfoto ricordo insieme alla prima Mini di sempre, la 621 AOK che fu prodotta sempre a Oxford, dove la linea rimase sino al 1968. Da quell'anno fu spostata a Longbridge, vicino a Birmingam, dove rimase attiva sino all'ottobre del 2000. In questo lasso di tempo furono 5,3 milioni gli esemplari prodotti. In seguito, con l'acquisizione nel 2001 del brand da parte del gruppo BMW, si registro una rapida espansione dei numeri di produzione, insieme allo sviluppo di una gamma basata su vari modelli che oggi vengono assemblati a Oxford al ritmo di 1.000 unità al giorno, con motori realizzati a Hams Hall (Birmingam) e lamierati a Swindom.

Lo scorso anno sono state circa 400mila le Mini vendute in 110 Paesi del mondo. Oggi Nell'occasione della 10milionesima Mini, Peter Weber, managing director degli impianti di Oxford e Swindon, ha dichiarato: "Mentre celebriamo i 60 anni del nostro marchio iconico e guardiamo verso un futuro elettrico, vorrei ringraziare tutti coloro che hanno reso Mini un tale successo globale, dal mio team ai clienti fedeli e ai fan di tutto il mondo. Vedere la Mini numero 10 milioni uscire dalla linea di produzione di Oxford è stato un momento di grande orgoglio per l'intero team, alcuni dei quali hanno parenti che hanno costruito la prima Mini nel 1959. Questo è un capitolo meraviglioso della nostra storia".

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