L'elettromobilità sta diventando un elemento centrale della transizione verso zero emissioni di CO2 ma per avere successo sul mercato "deve essere sostenibile e soprattutto accessibile". Lo ha ribadito oggi Stefan Hartung, ceo di Robert Bosch GmbH nel corso della conferenza del colosso tedesco dell'innovazione e dei servizi che si è svolta nello stand alla Munchner Messe dove si svolge l'edizione 2023 di IAA Mobility.
"Non abbiamo problemi con le critiche rivolte all'industria automobilistica. Ma questi argomenti dovrebbe essere giusti - ha specificato Hartung - L'elettromobilità sta diventando un core business per Bosch. Ma la vogliamo sostenibile e soprattutto vogliamo renderla accessibile. Solo così potrà avere successo".
Delineando l'attuale situazione del mercato, Hartung ha ribadito che Bosch sta crescendo rapidamente, e contemporaneamente sta investendo molto nel futuro delle tecnologie, dell'hardware e del software per la mobilità.
Tuttavia - ha ricordato Hartung - "stiamo assistendo a sviluppi di mercato volatili che perduran nel 2023. Sebbene la produzione automobilistica sia leggermente cresciuta nella prima metà dell'anno, i vantaggi di questi migliori ricavi stanno ora svanendo".
Per il ceo della Robert Bosch GmbH "le conseguenze della guerra ci accompagneranno ancora per qualche tempo, generando soprattutto incertezza sul fronte dell'energia e delle materie prime. Dobbiamo inoltre tener conto che l'inflazione grava sul potere d'acquisto, soprattutto in Europa e negli Stati Uniti".
Il settore Mobility di Bosch - ha ricordato Hartung - "non è immune da questi sviluppi, anche se sta crescendo più rapidamente di quanto fa globalmente il mercato della mobilità".
"Al netto degli effetti dei tassi di cambio, prevediamo una crescita di circa il 10% nel 2023" questo anche per effetto di "forti aumenti di volume a seguito di lanci di rilievo come la nuova generazione del nostro Esp".
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Hartung, ceo: 'serve elettromobilità sostenibile e accessibile'