È iniziata la produzione, da parte di Toyota Motor Europe, del nuovo C-HR, presso lo stabilimento di Sakarya, in Turchia. Forte di un design caratteristico, questa vettura è proposta con quattro motorizzazioni elettrificate: 2 varianti full hybrid, rispettivamente, da 1,8 e 2 litri; una versione full hybrid 2.0 dotata di trazione integrale intelligente; ed un modello con tecnologia plug-in hybrid con unità termica da 2 litri.
Il nuovo C-HR viene costruito nel primo impianto europeo di Toyota idoneo alla produzione di vetture plug-in hybrid, che ha richiesto un investimento di 308 milioni di euro, e possiede la capacità di assemblare 75.000 unità di batterie all’anno. Lo stabilimento turco, infatti, oltre alla Corolla sedan ed al nuovo C-HR phev, per la prima volta consentirà di assemblare in Europa batterie plug-in, a fronte di un investimento totale che ha raggiunto i 2,5 miliardi di euro.
“Siamo entusiasti del lancio del nuovo Toyota C-HR e dell'ampliamento degli impianti di produzione di TMMT - ha dichiarato Yoshihiro Nakata, presidente e ceo di Toyota Motor Europe - la capacità di produrre una variante ibrida plug-in con batterie assemblate localmente amplierà ulteriormente l'offerta multi-tecnologica di Toyota verso l'obiettivo di riduzione del 100% delle emissioni di CO2 nella sua gamma di veicoli in Europa entro il 2035”.
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