I dipendenti di Stellantis hanno sottoscritto 4,4 milioni di azioni per un importo totale di 65 milioni di euro investiti. Il piano Shares to Win, introdotto a meno di tre anni dalla nascita di Stellantis, ha coinvolto oltre 85.
La campagna Shares to Win, il cui periodo di sottoscrizione andava dal 13 al 30 novembre, ha riscosso un grande successo - spiega Stellantis - con un investimento totale di circa 65 milioni di euro, di cui 47 milioni provenienti da investimenti individuali e 18 milioni dal contributo integrativo dell'azienda.
Quest'anno il 22% dei dipendenti aventi diritto ha sottoscritto Shares to Win, con un investimento individuale di circa 2.470 euro. In Francia, il 31% dei dipendenti Stellantis coinvolti nell'iniziativa ha sottoscritto Shares to Win. In Italia, il tasso è stato del 13%, un risultato notevole - afferma l'azienda - se si considera che si trattava del primo piano di azionariato per i dipendenti ex-Fca nel paese. "E' un segnale di attenzione verso l'Italia, il primo step è partito da qui", spiega Giuseppe Manca, responsabile delle Risorse umane di Stellantis in Italia.
Nel 2025, il piano sarà ulteriormente esteso a tutti i paesi in cui opera Stellantis, non appena il contesto normativo ed economico lo consentirà.
E' possibile che in futuro i rappresentanti dei lavoratori partecipino alle scelte strategiche e al board di Stellantis. Lo ha detto Xavier Chereau, responsabile delle Risorse umane a livello mondiale di Stellantis commentando il successo del piano di acquisto di azioni del gruppo da parte dei dipendenti. "Il successo ottenuto in questa prima fase dall'iniziativa Shares to Win in Italia e in Francia - prosegue Chereau - dimostra la fiducia dei nostri dipendenti nel futuro sostenibile della nostra azienda, sostenuta dal piano strategico Dare Forward 2030, che ci permetterà di raggiungere la carbon neutrality nel 2038 creando valore aggiunto per tutti gli stakeholder". Lo ha detto Xavier Chéreau, responsabile Risorse Umane a livello globale. "Dopo aver iniziato in Francia e in Italia, il nostro obiettivo - ha spiegato - è quello di permettere al maggior numero possibile di nostri dipendenti di diventare azionisti Stellantis nel prossimo futuro. Questa iniziativa dimostra il nostro impegno nel favorire il successo collettivo e la condivisione della creazione di valore, rafforzando al contempo la coesione e l'orgoglio di far parte di Stellantis".
"Per l'Italia siamo sulla strada giusta, c'è ancora da percorrerne un pezzetto, perché una sigla sindacale non ha sottoscritto il nostro contratto collettivo mentre le altre lo hanno fatto accettando un sistema partecipativo di relazioni sindacali". Lo ha detto Giuseppe Manca, responsabile delle risorse umane di Stellantis in Italia, a proposito della possibilità che in futuro i rappresentanti dei lavoratori partecipino al board dell'azienda.. Manca ha ricordato che l'azienda ha "sottoscritto a marzo di quest'anno il contratto collettivo con quasi la totalità del sindacato che aderisce a un sistema partecipativo di relazioni sindacali".
Stellantis apre all'ipotesi dei lavoratori nel board
I dipendenti hanno comprato 65 milioni di azioni per il piano