Brembo mette a segno un 2023 all'insegna della crescita con i risultati più "alti nella storia del gruppo". In particolare i ricavi sfiorano i 4 miliardi di euro (3,85 miliardi), in crescita del 6,1%, e l'utile netto che sale a 305 milioni (+4,2%).
Con l'approvazione dei conti il consiglio d'amministrazione ha convocato l'assemblea degli azionisti per il prossimo 23 aprile, l'ultima con la sede legale in Italia e con il trasferimento in Olanda che entrerà in vigore dal giorno successivo. All'ordine del giorno ci sono l'approvazione del bilancio, la proposta di dividendo di 0,30 euro ed un piano di riacquisto di azioni proprie valido per 18 mesi per un importo massimo di 144 milioni di euro. I risultati registrano "margini in aumento e un utile netto che per la prima volta supera i 300 milioni", evidenzia Tiraboschi. In Borsa il titolo ha chiuso debole (-0,5%) a 11,72 euro.
Alla crescita del gruppo hanno contribuito la gran parte dei settori commerciali e delle aree geografiche in cui il gruppo è presente. Cresce il comparto dell'auto (+7,2%) mentre calano le applicazioni per i motocicli (-4,1%). A livello geografico, le vendite crescono in Europa con l'Italia (+1,3%), Germania (+11,8%) e la Francia (+12,4%). Il mercato nordamericano (Stati Uniti, Messico e Canada) sale del 5,1%, mentre quello sudamericano (Brasile e Argentina) registra un balzo del 24,9%.
Significativo l'aumento in India (+6,6%) mentre la Cina cala del 4,3%. Per l'anno in corso, alla luce del portafoglio ordini, Brembo prevede ricavi in "crescita mid single digit" rispetto all'anno precedente.
L'anno scorso sono stati significati anche gli investimenti che 432,9 milioni. Si tratta di un "livello senza precedenti", evidenzia con soddisfazione il presidente esecutivo del gruppo.
"Siamo entrati nel nuovo anno - prosegue - annunciando il nostro primo sito produttivo in Thailandia per cogliere opportunità di crescita nel Sud-est asiatico". Un investimento, quello in Thailandia, da 40 milioni di euro che si aggiunge ai 500 milioni di euro annunciati a maggio dell'anno scorso per rafforzare la capacità produttiva in Paesi chiave di tre continenti attraverso nuovi impianti in Messico, Cina e Polonia.
Gli investimenti sono per "noi fondamentali ed anche nel 2024 continueremo in maniera importante su questa strada", conclude Tiraboschi. Parallelamente, prosegue l'evoluzione digitale dell'azienda con lo sviluppo del sistema frenante 'intelligente' Sensify e le attività di Brembo Solutions, lanciata proprio nel 2023 per fornire soluzioni di intelligenza artificiale alle imprese.
Brembo ai massimi storici, i ricavi sfiorano 4 miliardi
L'utile del 2023 a 305 milioni. Tiraboschi, ottima performance