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Imparato, 'la Milano è la prima Alfa Romeo a emissioni zero'

Venderemo più elettriche nel Nord Europa e più ibride al Sud

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 10 APR - "La Milano è la prima Alfa a emissioni zero, non ci sono obiettivi di vendita precisi, il potenziale c'è, possiamo venderne da 50 a 70mila". Lo afferma l'amministratore delegato di Alfa Romeo Jean-Philippe Imparato sottolineando che "la nostra strategia è legata solo agli ordini". "Verrà prodotta a Tychy, in Polonia - prosegue - sto seguendo la piattaforma, dopo seguiremo i pianali che avremo su Stelvio e Giulia, voglio che tornino a Cassino e Pomigliano nel 2025 e 2026" "La fabbrica di Tychy è molto flessibile - aggiunge - e in grado di adeguarsi a una domanda anche maggiore". "Stiamo tornando su questo segmento B - prosegue - non abbiamo un piano molto stretto sui volumi e vediamo quale sarà la risposta del mercato. Sicuramente nel Nord Europa venderemo auto più elettriche, nel Sud auto più ibride". (ANSA).
   

Imparato, 'sogno nuovo Duetto, ma è più praticabile una Brera'

L'amministratore delegato di Alfa Romeo Jean-Philippe Imparato sogna un nuovo Duetto, una icona dell'Alfa celebrata anche negli Usa, ma forse dovrà dirottare su una Brera "coupé e aperta". Lo afferma a margine della presentazione della nuova Alfa Milano sottolineando che "intanto tornerà la Giulia, questo è sicuro". "Sarà bellissima - aggiunge - ma dobbiamo ancora inventare che cosa vogliamo fare nel 2027". "Ho un'idea molto chiara - spiega - dobbiamo scegliere cosa fare sul segmento C". "Vorrei fare un Duetto un giorno - ammette - il problema è che se lo vuoi fare sai fin dall'inizio che venderai massimo 15mila auto l'anno". "Per avere un livello di profitto intelligente - sottolinea, devi fare una Brera coupé e in versione aperta". "Ma per farlo - chiarisce - devo essere in grado di dimostrare all'azienda che Alfa Romeo sta viaggiando da sola. Ho bisogno del successo della Milano e anche di rinnovare Stelvio e Giulia". "Carlos è un appassionato di auto - conclude - e se gli dimostriamo che siamo solidi e seri e che non facciamo errori allora possiamo avere la risposta corretta".

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