Lo stabilimento Bosch di Bari, che sarà comunque soggetto ad una riduzione del personale (l'accordo del 2023 prevede 700 uscite entro 5 anni su un totale di 1.700 collaboratori) non verrà dismesso e sarà invece inserito nel piano di redistribuzione globale delle attività.
Questo nell'ambito di una strategia che punta a ridurre ulteriormente i costi e modificare le strutture per rimanere competitiva in un periodo di trasformazione dei suoi settori. "Metteremo in atto le misure necessarie in modo coerente, ma con il senso della misura - ha spiegato nel corso dell'evento Markus Forschner cfo del Gruppo Bosch - Tutti gli adeguamenti del personale necessari avverranno senza licenziamenti e solo dopo consultazione con le parti sociali. Ridurre i costi va a beneficio della redditività ed assicura la sostenibilità economica".
Stabilimento Bosch di Bari, nessuna chiusura in programma
Verrà inserito nella redistribuzione globale delle attività