Rubriche

Ferrari, +19% l'utile netto del primo trimestre

Ricavi +11%, consegne stabili. Confermate stime 2024

Ferrari: Vigna

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 07 MAG - La Ferrari ha chiuso il primo trimestre con un utile netto di 352 milioni di euro, il 19% in più dello stesso periodo del 2023. I ricavi netti sono a pari a 1,58 miliardi, in crescita del 10,9% rispetto all'anno precedente e le consegne totali sono 3.560, pressoché invariate rispetto al primo trimestre 2023. "L'inizio d'anno è stato molto positivo: i ricavi e i profitti sono cresciuti a doppia cifra con consegne stabili. Un risultato ottenuto grazie a un mix prodotti e geografico ancora più forte, oltre al maggior contributo delle personalizzazioni. La nostra strategia, focalizzata sulla crescita del valore e non sui volumi, si è confermata vincente" commenta l'amministratore delegato della casa di Maranello Benedetto Vigna. L'ebit adjusted è pari a 442 milioni, in crescita del 14,8% rispetto all'anno precedente, con un margine dell'ebit adjusted pari al 27,9%. L'ebitda adjusted è di 605 milioni, in aumento del 12,7% rispetto all'anno precedente, con un margine dell'ebitda adjusted pari al 38,2%. La generazione di free cash flow industriale è pari a 321 milioni.

Ferrari conferma le stime per il 2024 con ricavi netti oltre 6,4 miliardi a fronte dei 6 miliardi del 2023. La guidance 2024 è sulla base di alcune condizioni, "mix prodotto e geografico positivo, oltre a forti personalizzazioni, attività racing impattate dal peggiore posizionamento nel campionato di Formula 1 2023, nonostante il più alto numero di gare nel calendario 2024, contributo delle attività lifestyle al fatturato atteso in aumento, e contestuale investimento per accelerare lo sviluppo, inflazione dei costi persistente, continui investimenti nel marchio, solida generazione di free cash flow industriale".
    (ANSA).
   

Vigna, per Ferrari un inizio d'anno molto positivo

"L'inizio d'anno è stato molto positivo: i ricavi e i profitti sono cresciuti a doppia cifra con consegne stabili. Un risultato ottenuto grazie a un mix prodotti e geografico ancora più forte, oltre al maggior contributo delle personalizzazioni. La nostra strategia, focalizzata sulla crescita del valore e non sui volumi, si è confermata vincente". Così Benedetto Vigna, amministratore delegato della Ferrari, commenta i risultati del primo trimestre. "In linea con questa strategia sta proseguendo nei tempi previsti l'esecuzione del nostro piano industriale, con l'arricchimento della gamma vetture grazie al recente lancio della 12cilindri e della 12cilindri spider".

Vigna, Cina importante, ma per Ferrari non è motore di crescita

"La Cina per noi è importante, ma non è un motore di crescita, facciamo meno margini a causa delle tasse". Lo ha detto l'amministratore delegato della Ferrari, Benedetto Vigna, commentando i risultati del trimestre. "L'allocazione delle auto è una nostra scelta. Era pianificato che le consegne restassero sotto il 10%. E' importante far crescere il mercato in modo corretto e dare tempo al mercato di conoscere il marchio", ha aggiunto. Vigna ha spiegato che il portafoglio ordini della Cina continentale copre fino al terzo trimestre 2025, mentre complessivamente arriva a coprire parte del 2026.

Vigna, commenti entusiastici sulla 12 cilindri

"Per la 12 cilindri ho sentito commenti entusiastici, tutti la vogliono. Alcuni dealer hanno già preso preordini. I numeri degli ordini li vedremo tra qualche giorno". Lo ha detto l'amministratore delegato della Ferrari, Benedetto Vigna, commentando i risultati del primo trimestre 2024. Per il Purosangue Vigna ha spiegato che l'obiettivo rimane il 20% del totale della produzione, "ma nel primo trimestre siamo al 16% e la media dell'anno sarà intorno al 18%". Il prezzo aumenterà nel 2025.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it