Aspi chiude il primo trimestre del 2024 con ricavi operativi pari a 976 milioni di euro (in crescita del 3% rispetto allo stesso periodo del 2023), costi di manutenzione per 94 milioni di euro. L'Ebitda si attesta a 573 milioni di euro (+10%) e l'utile del periodo che sale a 193 milioni di euro (+16%).
Aspi ha investito in dettaglio 494milioni di euro per l'ammodernamento, il potenziamento e la manutenzione della rete autostradale con un aumento di 106 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2023, specifica la nota dell'azienda. Gli investimenti operativi sono di 396 milioni di euro nell'ambito dei piani per opere di potenziamento e ammodernamento della rete. Tra gli obiettivi dell'azienda anche piani di digitalizzazione e di sostenibilità. Tra i progetti approvati dal Mit, quelli del tunnel subportuale a Genova e per la riqualifica del tracciato originario della A1 tra Firenze Nord e Barberino. Sono invece in attesa di approvazione il potenziamento dalla A1 Milano - Lodi, della Tangenziale di Modena, della A14 Bologna diramazione Ravenna e del primo lotto della A11 Firenze Peretola - Prato. Proseguono le attività propedeutiche all'avvio dei cantieri delle grandi opere strategiche per il Paese, i cosiddetti 'lotti zero'. Tra queste la Gronda di Genova e il Passante di Bologna, con oltre 200 milioni di euro impegnati dal 2023 ad oggi. Tornando ai risultati finanziari del trimestre, il cash flow operativo (Ffo) generato è stato pari a 401 milioni di euro e le riserve di liquidità di 6,4 miliardi di euro, "assicurano il pieno supporto agli impegni di investimento in programma", comunica infine Aspi.
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