(ANSA) - LONDRA, 28 GIU - La proprietà indiana dello storico
impianto siderurgico britannico di Port Talbot (Port Talbot
Steelworks, in Galles) ha minacciato di anticipare la chiusura
dei due altoforni locali, annunciata in precedenza nell'ambito
di un piano di ristrutturazione e tagli per quasi 3000 persone
predisposto per far fronte alla crisi interna e internazionale e
alla promessa di una svolta "più verde" della produzione, per lo
sciopero a tempo indeterminato a partire dall'8 luglio indetto
dal sindacato Unite.
Secondo i piani del colosso industriale il primo altoforno
dello stabilimento doveva essere chius o alla fine di giugno e
il secondo entro settembre.
Tata minaccia di chiudere prima altoforni Gb contro lo sciopero
Sindacato ha indetto protesta a tempo indeterminato per i tagli