Rubriche

Orsini, chiusure Vw mostrano che le scelte non sono giuste

'La via non è trasformare tutto l'endotermico in elettrico'

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 04 SET - "La chiusura in Sassonia di due stabilimenti della Volkswagen, che non è mai accaduto, vuol dire che forse le scelte fatte fino a oggi non sono andate nella via giusta". Lo ha detto Emanuele Orsini, presidente di Confindustria, intervistato sul palco di Farete in corso a Bologna. Il riferimento è al provvedimento europeo che ferma l'endotermico dal 2035, che preoccupa anche in ottica italiana dove "abbiamo una filiera di 70mila persone". Per Orsini "non possiamo pensare oggi che la trasformazione di tutte le macchine a motore da endotermico a elettrico sia la via. L'abbiamo detto in tutti i modi. La salvaguardia dei know how dei Paesi è fondamentale, noi dobbiamo lavorare per la neutralità tecnologica. In questo modo si salvaguardano pezzi di filiera fondamentali dei vari Paesi". Per il leader degli industriali "oggi nel Paese abbiamo 42 milioni di veicoli, solo 7 milioni sono euro 6 e 7. Abbiamo la grande possibilità di fare trasformazione dei veicoli che sono vecchi. Dobbiamo ragionare su misure a sostegno dell'auto, ma su sostegni che devono essere della produzione di macchine europee, ancora meglio italiane, e di utilizzo della nostra filiera". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it