(ANSA) - TORINO, 12 SET - "Le nostre vendite in Europa superano le 10.000 unità.
"Dobbiamo aumentare la densità dei nostri punti vendita in Europa: alla fine dell'anno - ha aggiunto Ma Lei - saranno 114, ma l'anno prossimo saranno 160 e avremmo coperto tutte le principali città europee". "Siamo ancora ai primi passi, un paio di anni fa abbiamo deciso di affacciarci in Europa e di imparare dall'Europa", ha sottolineato.
Il manager di Dongfeng ha spiegato che per migliorare le capacità di assistenza la società cinese avrà un nuovo deposito per componenti e ricambi a Venlo nei Paesi Bassi e ne ha in programma altri "per contrapporci all'impressione che alcuni hanno, che i cinesi vendono le macchine e poi non ci sono i ricambi per le riparazioni".
"Sono a Torino da due giorni. Torino è il cuore dell'industria automobilistica europea e vanta una profonda tradizione nella produzione di auto. Sono emozionato dal sentire questa cultura profonda intorno a me. E' una location che tutti dovrebbero conoscere. Nei due giorni che sono stato qui ho imparato molto sulla lealtà" ha aggiunto. (ANSA).
"E' troppo presto per parlare di uno stabilimento in Europa. Molti ce lo chiedono, ma prima dobbiamo capire la situazione anche dal punto di vista dei clienti. La produzione è solo una parte della ricetta, come primo step dobbiamo fare conoscere i marchi". Lo ha affermato Ma Lei, general manager di Dongfeng, in un incontro nell'ambito del Salone Auto Torino. "Abbiamo avuto poco tempo per farci una prima idea. Dobbiamo prima pensare alla distribuzione", ha risposto a chi gli chiedeva se nella due giorni torinese avesse visitato dei siti papabili per un eventuale investimento in Italia.
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