Il motorismo storico nel Lazio rappresenta una realtà dinamica e rilevante sia dal punto di vista culturale che economico. Con oltre 415.
"Il motorismo storico rappresenta un elemento essenziale del patrimonio culturale italiano, incarnando valori di eccellenza, innovazione e passione che hanno contribuito a definire l'identità del nostro Paese - ha sottolineato il presidente dell'Automobile Club d'Italia e di Aci Storico, Angelo Sticchi Damiani -. Questa forte connessione tra il mondo dei veicoli storici e la nostra storia trova una delle sue espressioni più vivide nella Città di Roma. Proprio in celebrazione di questo profondo legame l'Automobile Club d'Italia, in sinergia con Aci Storico e AC Roma, ha da subito sostenuto con convinzione l'evento "Motori Capitale", con l'obiettivo di trasmettere la memoria storica e culturale di queste opere d'arte".
In particolare, l'interesse per le auto storiche non riguarda solo i proprietari: il 64% degli appassionati non possiede un veicolo storico, ma partecipa attivamente agli eventi e alle manifestazioni. Questo entusiasmo si traduce in un giro d'affari di grande rilievo. La spesa annuale per partecipare a eventi e mostre ammonta a ben 174 milioni di euro, mentre le spese complessive legate al mantenimento, alla gestione e all'assicurazione dei veicoli storici raggiungono i 414 milioni di euro ogni anno. Questo dimostra quanto il fenomeno del motorismo storico incide sull'economia locale, offrendo anche opportunità significative per i settori del turismo e dei servizi.
Soffermandosi invece esclusivamente sulla Capitale emerge che il valore del parco storico circolante è pari a 7,4 miliardi di euro con 189.500 auto storiche registrate: tutto questo costituisce un fulcro essenziale del motorismo nella regione.
Nella sola città di Roma, il 10% delle auto circolanti tra i 20 e i 29 anni sono inclusi nella Lista di Salvaguardia, confermando la rilevanza del fenomeno anche a livello cittadino.
''L'Automobile Club Roma, che fin dalla sua costituzione nel 1922 ha accompagnato e promosso lo sviluppo del motorismo nella Capitale - sottolinea Giuseppina Fusco, presidente dell'Automobile Club Roma - ha colto l'opportunità dell'evento "Motori Capitale" per far rivivere ai romani la passione per le auto d'epoca, con una mostra che testimonia il valore storico, artistico e culturale di veicoli che hanno fatto la storia dell'automobilismo. Un patrimonio da salvaguardare e da trasmettere alle nuove generazioni".
"Il motorismo storico non è una passione per pochi, ma un movimento che unisce intere generazioni, e la missione di Aci Storico è preservarne e diffonderne i valori e la cultura - ha concluso il segretario generale dell'Automobile Club d'Italia e direttore di Aci Storico, Vincenzo Leanza -. Il sostegno e i temi che saranno affrontati a "Motori Capitale" sono espressione della tutela necessaria che meritano gli appassionati, romani e non solo, e della salvaguardia del nostro patrimonio motoristico e culturale, che non deve appartenere solo al nostro passato, ma anche al nostro futuro".
Motorismo storico, a Roma è boom di appassionati
Indagine realizzata dalla Fondazione Filippo Caracciolo (Aci)