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Riciclare componenti auto da demolire, nasce azienda in Molise

Nuovo impianto industriale a Pozzilli entro 2026

Redazione Ansa

(ANSA) - ISERNIA, 21 OTT - Un impianto per dare nuova vita alla componentistica della auto destinate alla demolizione. E' il nuovo progetto industriale della società Res di Isernia che entrerà a pieno regime nel 2026 con uno stabilimento a Pozzilli (Isernia) denominato "RES - UP CYCLING". La società, fondata dalla famiglia Valerio, opera da anni nel settore della Circular Economy e della sostenibilità ambientale attraverso diversi poli, tutti in provincia di Isernia, e dal 2023 è quotata sul mercato Euronext Growth Milan di Borsa Italiana. La Res ha reso noto che il progetto ha già ottenuto l'autorizzazione della Regione Molise e la candidatura sull'avviso promosso dal ministero delle Imprese e del Made in Italy ed Invitalia per il rilancio delle aree colpite da crisi industriale.
    Sarà rivalorizzato "il sito industriale dismesso ex Fonderghisa a Pozzilli. L'investimento è di circa 2,5 milioni di euro e sono già iniziati i lavori di adattamento e recupero del sito industriale. Secondo il piano industriale: "RES - UP CYCLING entrerà in funzione entro la seconda metà del 2026, gestirà fino a 7.500 tonnellate l'anno di materiali provenienti da circa 6.000 veicoli, impiegando 22 nuove risorse". Il processo alimenterà "gran parte degli impianti del Gruppo, in un circolo virtuoso di piena sostenibilità. Il materiale, una volta recuperato, rientrerà in parte nel ciclo produttivo dell'industria del settore automotive e in parte verrà rivalorizzato come nuova materia prima . Il 13 luglio 2023- ancora la nota della Res - la Commissione europea ha presentato una proposta di regolamento che aggiorna la disciplina sulla eco progettazione dei veicoli per migliorare la loro gestione a fine vita come rifiuti. L'investimento di RES mira a realizzare una nuova unità di business che supera il concetto di recupero dei rifiuti, incrementando il valore funzionale delle componenti di un autoveicolo, dando nuova destinazione a parti di esso come i materiali plastici, il poliuretano, i rivestimenti e l'arredo interno".
    Le aspettative della Res sono alte e l'ad Antonio Lucio Valerio commenta così: "RES vuole essere in prima linea nella prossima radicale rivoluzione, che investirà i processi produttivi dei veicoli e gestionali della filiera del trattamento dei veicoli fuori uso". (ANSA).
   

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