(ANSA) - ROMA, 19 DIC - La crisi dell'automotive? "In Europa
sono state fatte scelte estreme in modo ideologico e non
realistico". E' quanto afferma, in un'intervista al Sole 24 Ore,
Marco Tronchetti Provera, numero uno di Pirelli che chiede di
mettere in campo "maggiori investimenti nella tecnologia e
sostegno al produttore e al consumatore".
"Il percorso verso il 2035 è stato delineato senza analisi
degli impatti ambientali - spiega - Oggi nessuno può dimostrare
che l'estrazione del litio o del cobalto, così come riciclare
batterie o costruire vetture che nell'elettrico hanno un peso
superiore del 20%, costituisca dal punto di vista ambientale un
passo avanti rispetto all'evoluzione di motori a combustione
interna, diventati sempre più efficienti".
In questa fase, sottolinea, bisogna quindi "sedersi al tavolo
e aiutare l'industria a gestire la transizione. L'Europa ha le
competenze tecnologiche e la manodopera specializzata necessaria
per sostenerla rilanciando l'industria". (ANSA).
Tronchetti Provera, crisi dell'auto c'è per scelte ideologiche
Ad di Pirelli, 'ora investimenti tech e sostegno a produttori'