(ANSA) - BOLOGNA, 19 MAR - Il ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti ha notificato il decreto
attuativo sull'alcolock all'Unione europea: lo ha comunicato
l'ufficio studi dell'Associazione sostenitori e amici della
polizia stradale (Asaps), che ha sede a Forlì. Previsto dalla
legge di riforma del Codice della strada, entrato in vigore il
14 dicembre, il decreto prevede caratteristiche e modalità di
installazione per l'Italia del nuovo dispositivo, già presente
in altre nazioni.
È la vera novità introdotta dalla riforma dello scorso anno
sulla guida sotto effetto di alcol, che oltre ad un ritorno alla
qualifica di neopatentato con un codice sulla patente,
obbligherà i condannati ad una spesa complessiva nelle officine
autorizzate di almeno 2.000 euro, essendo richiamate le norme
sulla costruzione degli etilometri, e dovendo essere sottoposti
anche a revisione per la taratura. Sanzioni amministrative e
sospensione patente per chi guida senza alcolock, o manomette o
altera i sigilli del dispositivo, o se guida con un tasso
alcolemico superiore a 0,1 gr/l.
"Un plauso al Ministero dei Trasporti - dice il presidente
Asaps, Giordano Biserni - per aver rispettato i tempi per
l'attuazione dell'alcolock previsti dalla legge, che dimostra la
volontà di un pesante giro di vite, sulla guida alterata, perché
sono ancora troppi i conducenti che uccidono pedoni e ciclisti e
che vengono condannati per guida alterata. Ci aspettiamo però la
stessa velocità per le direttive sulla guida dopo l'assunzione
di sostanze stupefacenti e per il tanto atteso decreto
sull'omologazione degli autovelox, ancora fermo negli uffici del
ministero e non inviato per la notifica all'Unione Europea".
(ANSA).
Ministero dei Trasporti notifica il decreto sull'alcolock all'Ue
Previsto dal Nuovo Codice della strada, c'è già in altre nazioni
