Rubriche

Mazda CX-30, motore rivoluzionario che rispetta l'ambiente

e-Skyactiv X Ibrido 186 Cv benzina può funzionare come un diesel

Mazda CX-30, motore rivoluzionario che rispetta l'ambiente

Redazione Ansa

Nel 2011, quando venne annunciata la filosofia Skyactiv, molti pensarono ad una operazione di marketing, per enfatizzare le doti tecnologiche delle Mazda nell'ambito dei motori, delle trasmissioni e delle piattaforme.
    Pochi però, compresi gli ingegneri Mazda Technology Research Center e i ricercatori della Hiroshima University, avrebbero immaginato che 12 dopo un sistema propulsivo ibrido 'firmato' Skyactiv avrebbe giocato un ruolo determinante nella rivoluzione green che è in atto.
    Il sistema e-Skyactiv X presente nella Mazda CX-30 oggetto del test di Ansa Motori merita davvero di essere definito rivoluzionario perché - in parole povere - unisce i vantaggi dei motori benzina con quelli dei diesel. Infatti e-Skyactiv X si basa su una tecnologia brevettata definita Spark Controlled Compression Ignition (Spcci) che significa accensione per compressione controllata da candela.
    Quando si accende il motore della CX-30 e-Skyactiv X una miscela estremamente magra di carburante e aria viene compressa nei cilindro ad una pressione estremamente elevata. Inizialmente questa miscela, in una quantità molto piccola e densa di benzina, viene 'accesa' da una scintilla.

 

 


    Questa prima fase che aumenta ulteriormente il calore e la pressione nel cilindro, causando l'accensione della miscela aria-benzina per compressione - come nei diesel - e senza l'intervento delle candele. In questa condizioni il carburante brucia più rapidamente e in modo più omogeneo per ottenere prestazioni migliori e minori emissioni rispetto a un motore tradizionale.
    Guidando la Mazda CX-30 e-Skyactiv X nelle più diverse condizioni di traffico e di percorso, ci si accorge - proprio perché non si ha nessuna sensazione di diversità - che questo auto non è un laboratorio di sperimentazione o un tentativo di tenere in vita i motori Ice. L'auto, sottolinea l'azienda di Hiroshima, è stata progettata per il mondo reale.
    CX-30 e-Skyactiv X funziona il più delle volte in modalità SpccI per offrire la massima efficienza, cioè in quello che si può definire 'simil-diesel'. Se invece si desidera sfruttare tutta la potenza disponibile (186 Cv) e la coppia di 240 Nm, il motore passa da solo alla modalità di accensione a scintilla, offrendo prestazioni da vera sportiva.
    E' evidente che questo C-crossover di Mazda invita a sfruttare la grinta di questo motore dalla doppia anima, non solo utilizzando la presenza del cambio automatico a 6 rapporti (azionabile anche manualmente con i padelle al volante) ma con l'aggravante - secondo gli ecologisti più convinti - della modalità di funzionamento Sport.
    CX-30 e-Skyactiv X, quando sfrutta le scintille, accelera da 0 a 100 in 8,6 secondi e tocca, in assenza di limiti, i 204 km/h.
    Secondo l'omologazione Wltp il consumo di benzina nel ciclo misto è di 6,1 litri per 100 km, con emissioni di CO2 pari a 137 g/km.
    Ma se si rinuncia - nonostante l'aggressivo colore rosso metallizzato - a utilizzare nervosamente l'acceleratore, il sistema Spcci fa scendere la richiesta di benzina a valori inimmaginabili per un 2 litri, avvicinando percorrenze di 20 km con un litro.
    L'allestimento Homura, relativo all'esemplare in prova, offre il massimo della lavorazione artigianale giapponese (lo dimostra la precisione delle cuciture Red nei rivestimenti in tessuto e pelle) ma anche una dotazione tecnologica completa, con display da 10,25 pollici ben inserito nella plancia e azionabile con comando a rotazione sul tunnel.
    Per la CX-30 e-Skyactiv X Homura si spendono 32.750 euro, ma la gamma del crossover Mazda parte dai 24.800 euro della CX-30 2.0 M-Hybrid Prime Line 2WD 122 Cv cambio manuale 6 marce.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it