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MINI Countryman John Cooper Works: go-kart Suv

Con 300 CV e la trazione integrale diverte in sicurezza

MINI Countryman John Cooper Works: go-kart Suv

Redazione Ansa

 La nuova generazione di MINI Countryman è cresciuta anche nelle dimensioni, e con i suoi 4,44 metri di lunghezza è passata di categoria, visto che ormai gravita stabilmente nel segmento C.

 

L'abbiamo provata nella variante John Cooper Works, che associa la potenza di 300 CV alla sicurezza offerta dalla trazione integrale. L'estetica sfrutta il tetto a contrasto, gli elementi nel frontale e le calotte dei retrovisori verniciati in un rosso intenso per mettere in chiaro le sue attitudini. Ma se questi indizi non fossero sufficienti, allora la scritta nel montante laterale, le due prese d'aria posizionate tra la calandra ed il cofano motore, la copertura dei radar con il motivo della bandiera a scacchi, e le due coppie di scarichi che fuoriescono dal paraurti posteriore eliminano ogni dubbio. Inoltre, i cerchi che lasciando intravedere le pinze dei freni di colore rosso ed i grandi dischi, ed il logo John Cooper Works nel frontale, equivalgono ad un certificato di autenticità sportiva. Per il resto, la silhouette è quella liscia e squadrata della nuova Countryman, capace di infondere al Suv inglese una certa eleganza di fondo, che viene esaltata dalle maniglie a filo.
    Particolari le nuove firme luminose a LED contraddistinte da grafiche accattivanti. Complice la nuova piattaforma, l'abitacolo della Countryman di nuova generazione offre più spazio, la praticità del divano scorrevole, ed un bagagliaio da 460 litri con 5 posti in uso.
    Nella versione John Cooper Works anche l'interno è caratterizzato da accenti sportivi, come le finiture rosse e nere della parte in tessuto della plancia, il volante con il logo specifico, ed i sedili anteriori con poggiatesta integrato.
    A dominare la scena però, è inevitabilmente il grande schermo centrale OLED di forma circolare e dal diametro di 24 cm, con delle logiche di gestione molto simili a quelle di uno smartphone. Basta prenderci la misura ed in pochi tocchi si gestiscono tutti i sistemi della vettura, anche il climatizzatore, a cui si accede dalla scorciatoia situata nella parte bassa. Ovviamente, un sistema d'infotainment moderno non può prescindere dalla possibilità di scaricare applicazioni e, tra quelle presenti a bordo, ce ne sono alcune dedicate al gaming. Il collegamento con lo smartphone, che preserva la sua carica tramite il piano ad induzione, avviene mediante Android Auto o Apple CarPlay in modalità wireless. Ridotti al minimo i tasti fisici, tra questi spiccano il comando d'accensione, che ricorda una vecchia chiave, e quello che consente di selezionare le experience, ovvero le modalità di guida. Non manca un piccolo head-up display che si erge davanti al guidatore e consente di avere sempre a portata di sguardo i dati più importanti.
    Sul piano dinamico il go-kart feeling è assicurato, e viene anticipato dal grido d'entusiasmo che si ascolta nel momento in cui si seleziona la voce go-kart tra le experience. In questa modalità, l'auto è più reattiva, sempre pronta allo scatto, e anche il cambio automatico a doppia frizione a 7 marce risulta più rapido. Il 4 cilindri 2 litri sovralimentato da 300 CV e 400 Nm di coppia massima assicura performance notevoli, come lo scatto da 0 a 100 km/h coperto in 5,4 secondi, ed una velocità massima di 250 km/h, da sperimentare nelle sedi adeguate. Il volante ergonomico aiuta a tenere salda la presa quando coppia e cavalli vengono scaricati a terra e, in questi frangenti, si apprezza il contributo prezioso della trazione integrale.
    Reattiva nei tratti misti, la Countryman più sportiva si appoggia solida sulle grandi ruote nei lunghi curvoni, e con i paddle dietro il volante offre l'opportunità della cambiata manuale. Il tutto è accompagnato da un sound degno di nota, con tanto di scoppiettii in rilascio. Il lato sportivo però, non va ad inficiare il comfort, che a velocità costante è di alto livello, grazie ad un assetto capace di smorzare le asperità e ad un buon isolamento acustico. Con un'andatura più conservativa, inoltre, i consumi si attestano nell'ordine dei 7,8 l/100 km.
    Pratica anche sullo sterrato, che affronta in sicurezza per via della trazione integrale, la Countryman John Cooper Works nei percorsi di tipo autostradale, consente al conducente di staccare le mani dal volante, fino ad una velocità di 60 km/h, a patto che questo di tenga d'occhio il traffico e sia sempre pronto ad intervenire.
    Il prezzo di listino è di 51.200 euro, ma con il pacchetto XL, che la rende praticamente una full optional, il costo finale della Countryman John Cooper Works sfiora i 59.000 euro.  
   

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