(ANSA) - CERNOBBIO, 17 OTT - "In Italia solo un veicolo
immatricolato su 20 è full electric. La situazione di mercato è
triste".
Secondo Naso "è una questione industriale da analizzare: in
dieci anni nel mondo siamo passati da 10mila a 40milioni di auto
elettriche, un'auto su cinque immatricolata immatricolata nel
mondo è elettrica. Il costo delle batterie è sceso di sei volte
in cinque anni e calerà di un ulteriore 50% nei prossimi due
anni", inoltre "si registra una crescita dei volumi di elettrico
nel mondo quest'anno di circa il 40%, con mille miliardi
investiti nell'industria della mobilità elettrica".
Per Naso "dobbiamo andare sul mercato con dei prodotti di massa.
Serve un cambio di passo e come associazione crediamo sia molto
importante emarginarsi dall'idea che arroccarsi sia un modo per
guadagnare valore. Più del 70% delle auto che provengono dai
produttori cinesi sono endotermiche, non elettriche. Ci troviamo
a dover competere sull'innovazione, come ha detto anche il
rapporto Draghi: dobbiamo investire sull'innovazione di prodotto
e delle batterie". Inoltre, conclude Naso, "serve maggiore
certezza normativa: non possiamo pensare di cambiare i
regolamenti da un anno all'altro. Servono anche fondi comunitari
e un coordinamento tra gli attori dell'energia e dell'auto, per
crescere insieme armonicamente". (ANSA).
Motus-E, 'triste che in Italia solo un'auto su 20 sia elettrica'
In Cina elettrica un'auto su due, negli Stati Uniti una su dieci