La quarantesima edizione del Maserati International Rally (MIR), che si è svolta nello scorso weekend, ha fatto arrivare centinaia di appassionati del Tridente da tutto il mondo sulle Highlands scozzesi. All'evento hanno preso parte 120 straordinari modelli Maserati, provenienti da 14 diversi Paesi, tra cui 55 auto dal Regno Unito e 5 dall'Australia.
Il raduno è iniziato sabato e ha intrapreso un percorso in salita lungo la famosa strada ''Rest and be Thankful'' che divide Glen Kinglas da Glen Croe e che, nel suo punto più alto a 245m sul livello del mare, offre una tra le viste più belle della Scozia. La salita, organizzata in collaborazione con il Caledonian Motor Club, si trova su una strada costruita dal generale Wade nel 1750 per consentire agli inglesi un accesso più facile ad alcune delle parti più selvagge delle Highlands scozzesi. Di rilievo tra le auto che hanno preso parte al MIR di quest'anno una Maserati 3500GT del 1957, una Spyder Vignale e una straordinaria Sebring. Accanto a questi splendidi modelli classici erano presenti anche auto del Tridente più recenti, tra cui diverse Maserati GranTurismo e il suv Levante. Uno 'schieramento' di gioielli su 4 ruote che ha evidenziato la forza del DNA Maserati, chiaramente riconoscibile sia nelle auto moderne che nelle classiche. L'ambito Peter Martin Trophy è stato vinto da Armin and Beatriz Streuli e dalla loro Maserati Coupé mentre vincitrice del Concours d'Elegance è risultata la Mistral Coupè di Onno Hesselink. Il MIR del prossimo anno sarà ospitato dal Maserati Club in Svezia.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it