In un mercato in calo, anche a febbraio, la certezza che continua a resistere - nonostante il clima di confusione che potrebbe amplificarsi nei prossimi mesi con gli effetti del Coronavirus - è una sola e si chiama Fiat Panda. Il trend dei primi mesi del 2020 stabilisce in via definitiva e incontrovertibile il calo vertigionoso del diesel a vantaggio delle motorizzazioni a benzina ed ibride, che continuano la loro ascesa.
Ma la vera sorpresa è rappresentata dalle vetture ibride che con una quota dell'11% raddoppiano i propri volumi nel 2020: oltre 18mila unità contro le 9.457 del 2019. In questo scenario si registra il trionfo della nuovissima Ford Puma che in due mesi è riuscita a spodestare le ibride Toyota Yaris e C-HR.
Balzo in avanti delle elettriche che sono decuplicate passando da 253 unità del 2019 passa a febbraio 2020 a quota 2.530 (1,5% la quota rispetto allo 0,1%).
Infine un'occhiata alle carrozzerie: le berline continuano ad essere le preferite dagli italiani registrando una quota di mercato del 47,3% ma continua inarrestabile l'ascesa dei crossover (35,5% a quota) che sommati ai fuoristrada (7,6%) conquistano quasi l'altra metà del mercato. Stabili rispetto allo stesso mese dell'anno scorso, le station (5,3% la quota) mentre continuano a calare i numeri dei monovolume e dei multispazio.
Mercato auto, sempre più ibridi e suv: decuplicate elettriche
Panda è preferita anche a febbraio, crollano le vendite diesel