L'Italia è il secondo paese in Ue per tasso di motorizzazione, con circa 663 veicoli ogni 1.000 abitanti, secondo solo al Lussemburgo (681 veicoli per 1.
Secondo il Report infatti, in Italia, nel 2021 l'incidenza dei morti per milione di abitanti è superiore rispetto alla media europea: 48 morti per milione di abitanti contro 45 in Francia, 32 in Spagna,31 in Germania e 24 in UK. In Europa infine, il settore dei trasporti è l'unico che ha aumentato le proprie emissioni dal 1990 (+24%), mentre le emissioni medie sono diminuite del 26%. "In prospettiva, un aumento della densità abitativa nei centri urbani pone sfide sempre maggiori per l'ecosistema e gli attori della mobilità (pubblici e privati)", sottolinea il Rapporto che individua nella mobilità connessa uno strumento importante per abbattere il traffico, l'inquinamento ed accrescere la sicurezza. E su questi tre assi portanti si muove l'attività dello Studio Strategico che, avviato lo scorso anno con 7 tavoli di lavoro,ha realizzato 14 progetti pilota in corso di avviamento e/o sviluppo con enti pubblici locali e aziende private in alcune città italiane. In dettaglio i progetti sono stati avviati in collaborazione con 8 città italiane - Firenze, Modena, Bari, Roma, Milano, Torino, Parma e Varese.
In Italia 663 veicoli ogni 1.000 abitanti, secondi in Ue
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