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Ferrari 296 GT3, a Imola presentata l'erede della 488 GT3

Nata per vincere, esordirà alla 24 ore di Daytona 2023

Redazione Ansa

(ANSA) - IMOLA, 29 OTT - La Ferrari 296 GT3, il nuovo bolide del Cavallino progettato per le competizioni GT che esordirà l'anno prossimo alla 24 ore di Daytona, è stata presentata oggi "dal vivo" in occasione delle Finali Mondiali Ferrari in corso di svolgimento all'autodromo di Imola.
    La svolta segna il ritorno in pista di una Ferrari equipaggiata con un propulsore 6 cilindri, disposto in posizione centrale-posteriore, al posto del V8 biturbo montato sulla 488 GT3 che tanti successi ha portato a Maranello. Oltre 500 vittorie e 110 titoli tra nazionali e internazionali ottenuti dal 2016 a oggi.
    Il telaio e la dinamica veicolo della 296 GT3 - è stato spiegato durante la presentazione - sono stati studiati per offrire prestazioni e facilità di guida tanto ai piloti professionisti quanto ai gentlemen driver impegnati nei vari Ferrari Challenge. L'aerodinamica della 296 GT3 guadagna il 20% di carico verticale rispetto alla 488 GT3, limitando al massimo la sensibilità alle variazioni di assetto.

    Il progetto della 296 GT3 nasce dalla 296 GTB durante il periodo del lockdown e rappresenta un progetto innovativo, in pista e fuori, che la Casa del Cavallino Rampante ha deciso di sviluppare per continuare la tradizione vincente che affonda le sue radici nel 1949, quando la 166 MM si aggiudicò la 24 Ore di Le Mans. Per il motore termico V6 della 296 GT3, che deriva da quello della gemella stradale, si è optato per l'introduzione della configurazione a 'V' da 120° con i turbo posizionati all'interno della 'V': ciò, oltre ad apportare significativi benefici in termini di compattezza e riduzione di massa, favorisce il raggiungimento di elevatissimi livelli di potenza.
    Il motore, da sempre al centro dei progetti Ferrari, è collocato in posizione più avanzata e abbassata rispetto alla versione stradale, a tutto vantaggio dell'abbassamento del baricentro e della rigidezza torsionale che, rispetto alla 488 GT3, segna guadagni attorno al 10%.
    Nella 296 GT3, il cambio è nuovo e sviluppato appositamente per questa vettura. I progettisti hanno optato per l'adozione di un'unità frizione monodisco che è dotata di sei marce, disposta trasversalmente a tutto vantaggio dell'aerodinamica e della distribuzione dei pesi. L'attuazione della frizione è ora elettronica ed è controllabile al volante, anziché essere meccanica a pedale, mentre il cambio marcia ha un'attuazione elettrica. La miniaturizzazione delle componenti e l'utilizzo di materiali nobili, ha permesso di contenere il peso del cambio Xtrac a tutto vantaggio delle performance.
    La nuova Ferrari 296 GT3 sarà addirittura configurabile con il car configurator e personalizzabile presso il centro di Fiorano. (ANSA).
   

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